L’Organo di Vigilanza sulla Rete Tim, presieduto da Maurizio Mensi, il giorno 14-11 ha incontrato a Bruxelles la DG Connect della Commissione europea. Tra gli argomenti trattati il ruolo e l’impegno dell’Organo di vigilanza nel garantire la parità di accesso alla rete di Tim, i risultati raggiunti nei 10 anni di attività in particolare nel corso dell’ultimo anno, la costante interazione con Agcom e gli operatori e le prospettive future in relazione alle nuove sfide che le prossime tecnologie di accesso alla banda ultra larga richiederanno.
Durante l’incontro sono stati forniti inoltre diversi dettagli tecnici relativi all’attività del modello di vigilanza e ai suoi connotati di indipendenza e autonomia con particolare riferimento alle rilevazioni effettuate dall’OdV in tema di equivalence. Non ultima, una specifica attenzione al tema relativo alla qualità della rete e dei servizi forniti, vero prossimo traguardo secondo l’esperienza inglese. Grande apprezzamento, in conclusione, per il modello di vigilanza partecipativa rappresentato dall’OdV che costituisce un unicum a livello internazionale che potrà essere applicato ad altri contesti ove maggiore è l’esigenza di predisporre rimedi adeguati, a garanzia di non discriminazione e parità si trattamento, per la concorrenza ed il mercato.