Per i clienti business Impresa Semplice di Telecom Italia arrivano i rincari. Ad annunciarlo è la stessa Tim, il brand con cui il gruppo commercializza tutti i suoi servizi, con degli avvisi pubblicati sui principali quotidiani. Aumenteranno fino al 130% i prezzi per le chiamate internazionali, in realtà sempre meno utilizzate vista la diffusione globale di Skype e altri servizi, (un servizio probabilmente sempre meno utilizzato, vista la diffusione di strumenti come Skype), sia su telefono fisso che mobile
La manovra sulle tariffe scatterà il 1° aprile e verrà introdotto un prezzo standard unico al minuto per tutte le chiamate verso fissi e cellulari internazionali. Il costo sarà più alto rispetto a quelli finora in vigore: nella zona 1, ossia nei principali paesi europei, si passerà da 15,10 centesimi per il fisso e 33,60 verso mobile a 35 centesimi di tariffa unica. Dunque rialzi del 130% nel primo caso e del 4% nel secondo. Ma non è tutto: salirà anche lo scatto alla risposta, che passerà da 25,82 a 35 centesimi per tutte le zone.
La variazione tariffaria che Tim introdurrà per la clientela business da aprile 2016 e relativa ai prezzi standard delle chiamate internazionali, avrà un impatto reale sulla spesa media mensile di un cliente business di circa 0,70 centesimi di euro/mese.
Considerando quindi la spesa media di un cliente business per i servizi di fonia, questo incremento corrisponde a poco più dell’1% al mese.
Resteranno comunque invariati, spiega la compagnia nell’annuncio, i prezzi previsti da specifiche offerte per il traffico internazionale.