ANTITRUST

Tim, sanzione da 2 milioni per modifica delle tariffe senza ok utenti

Secondo Agcm la compagnia ha aumentato il costo mensile del piano con la contestuale offerta di Giga aggiuntivi, senza che i clienti abbiano espresso alcun preventivo consenso al riguardo. Nel mirino anche WindTre: via all’istruttoria su eventuale violazione del codice del consumo

Pubblicato il 21 Mar 2023

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Tim e WindTre nel mirino dell’Antitrust. Agcm ha deliberato di irrogare alla società Telecom Italia Spa una sanzione amministrativa pecuniaria di 2,1 milioni di euro per aver “aumentato (fino a 2 euro) il costo mensile del piano tariffario con la contestuale offerta di Giga aggiuntivi, senza che gli utenti abbiano espresso alcun preventivo consenso al riguardo”. “La sanzione amministrativa irrogata – si legge nel bollettino settimanale dell’Antitrust – deve essere pagata entro il termine di 30 giorni dalla notificazione del provvedimento”.

Il procedimento nei confronti di WindTre

L’Autorità Antitrust ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di WindTre per accertare una eventuale violazione del codice del Consumo. Nella fattispecie, si legge nel bollettino dell’Antitrust, il procedimento riguarda due messaggi inviati da Wind Tre che veicolavano diverse informazioni relative alla modifica del piano tariffario con la possibile aggiunta di ulteriore traffico dati. I due messaggi, secondo l’Autorità, non “rendono chiare le opzioni disponibili all’utenza rispetto alla modifica dell’offerta”.

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