Trasformare Tiscali in una vera e propria Digital Media Company, consolidare il suo attuale posizionamento nel settore telco, grazie ad un’offerta integrata di servizi per cittadini, imprese e Pubbliche amministrazioni, e valorizzare tutti gli asset dell’azienda, dal portale all’ecosistema di start up innovative del mondo digitale.
Questi gli obiettivi principali del piano industriale 2022-2025 della Nuova Tiscali, illustrato dai vertici aziendali ai rappresentanti delle istituzioni del territorio sardo e alla stampa nella sede di Sa Illetta a Cagliari.
La vision alla base del piano
Con questo incontro il Gruppo Tiscali, che nei giorni scorsi ha annunciato il nuovo nome della Holding, Tessellis, ha voluto suggellare il percorso di sviluppo proiettato alla diversificazione e al perfezionamento di modelli di business innovativi per le sue società. La sfida del Gruppo è infatti quella di configurarsi come un abilitatore tecnologico, in grado di combinare i propri asset in un ecosistema capace di generare valore ed innovazione al servizio dei clienti.
“Il piano industriale prevede la valorizzazione degli asset di entrambe le società, l’infrastruttura di Tiscali e il business B2B portato da Linkem: la sua attuazione diventerà realtà grazie al team aziendale, composto da persone preparate e capaci di portare avanti il nuovo e ambizioso progetto – spiega l’Ad, Davide Rota – La scelta di illustrare il percorso di crescita di Tessellis, esponendo i pilastri del piano industriale e la nuova brand identity, è anche un’occasione per far toccare con mano i valori e la vocazione innovativa dell’azienda. Autenticità, inclusività, sostenibilità sono infatti alcuni dei tratti distintivi dell’identità societaria, percepibili nei gesti e nelle parole delle nostre persone e dei nostri partner”.
Durante l’incontro si è tenuto anche un focus sui sistemi innovativi sviluppati dalle start-up dell’Innovation Lab. In particolare, è stato presentato RoBee, il robot umanoide sviluppato dall’azienda Oversonic, di cui la Società è partner tecnologico e investitore di minoranza e con cui vengono condivisi molti valori, quali la passione per l’innovazione e la proiezione al futuro.
All’evento, oltre all’Ad di Tiscali Davide Rota sono intervenuti: Alessandra Zedda, Vice Presidente e Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale della Regione Sardegna, Gianni Fenu, Prorettore Università di Cagliari, Alessandro Broccatelli, Presidente di Leganet, Renato Soru, Presidente di Tiscali, Cristiana Mura, Responsabile della Direzione Marketing di Tiscali, Francesco Sortino, Responsabile della Direzione Digital, Media & Tech Services di Tiscali, e Daniele Righi, Responsabile della Direzione Innovation & Business Development di Tiscali.
Il rebranding
Il rebranding di Tiscali, annunciato nei giorni scorsi, è un passo deciso verso l’implementazione del nuovo piano industriale, che servirà anche a consolidare l’identità della società nel mercato finanziario dopo l’operazione di fusione con Linkem ufficializzata il primo agosto. Tiscali cambia il nome in Tessellis, termine latino che significa mosaico, a rafforzare l’idea che il percorso di sviluppo del gruppo è orientato a differenziare e valorizzare modelli di business innovativi per le sue società, per abilitare la trasformazione digitale dei servizi dedicati alle famiglie, alle imprese e alle pubbliche amministrazioni.
A dare mandato all’amministratore delegato Davide Rota di convocare entro dicembre un’assemblea straordinaria dei soci chiamata a deliberare il via libera al cambio della denominazione sociale della capogruppo, e quindi di modificarne l’articolo 1 dello statuto, è stato il consiglio d’amministrazione nella sua ultima seduta. Una volta che l’assemblea avrà preso la decisione verranno espletate le formalità con il Registro delle Imprese per ufficializzare il cambiamento di denominazione.
“Siamo molto orgogliosi del rebranding della capogruppo. Lo studio che ha portato alla scelta di Tessellis e alla definizione della nuova brand identity è stato complesso e articolato – ha spiegato Davide Rota – Abbiamo coniugato i valori di due aziende, Linkem e Tiscali, con un forte posizionamento nel mercato Tlc e una notevole vocazione all’innovazione con la nuova mission del Gruppo. Proprio come in un mosaico stiamo creando un ecosistema nel segno dell’open innovation e di importanti acquisizioni e partnership strategiche per sviluppare nuovi servizi e modelli di business per accelerare la trasformazione digitale del Paese. Grazie ai nostri talenti e al continuo investimento per lo sviluppo di nuove competenze siamo pronti per scrivere un nuovo capitolo di cui saremo protagonisti al fianco delle famiglie, delle imprese e delle pubbliche amministrazioni italiane”.