Il progetto di fusione tra Tiscali e Linkem entra nel vivo con l’ok appena arrivato dalle assemblee degli azionisti delle due società. Grazie alla fusione per incorporazione di Linkem Retail, società interamente posseduta da Linkem Spa, in Tiscali, nascerà il quinto operatore nazionale nella telefonia fissa e il primo nel segmento degli accessi ultrabroadband con tecnologie Fwa–Ftth, con una quota di mercato che secondo i dati Agcom si attesterà sul 19,4%. Sulla base del capitale sociale di Tiscali alla data odierna, Linkem diverrà titolare di una partecipazione pari a circa il 61% del capitale sociale di Tiscali. Il progetto di fusione, si legge in una nota, è stato predisposto sulla base della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021 del gruppo Tiscali e della situazione patrimoniale proforma al 30 novembre 2021 di Linkem Retail.
“L’approvazione assembleare – prosegue il comunicato – costituisce un passaggio fondamentale del disegno industriale avviato dal Gruppo Tiscali e dal Gruppo Linkem con la sottoscrizione dell’accordo di fusione del dicembre 2021, che in una complessa ed articolata operazione mira ad integrare in un’unica realtà societaria e commerciale il Gruppo Tiscali e il ramo retail del Gruppo Linkem”.
La società che nascerà dalla fusione sarà inoltre posizionata strategicamente, spiegano Tiscali e Linkem, per sfruttare al meglio le potenzialità delle tecnologie Ftth e 5G Fwa, sviluppare sinergie, nonché consolidare e rafforzare la propria posizione di mercato. In particolare, l’integrazione permetterà di valorizzare le opportunità di sviluppo connesse all’implementazione del Pnrr, grazie all’offerta di servizi fissi, mobili, 5G, cloud e smart city dedicati a famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni.
“Oggi, insieme a Linkem, inizia una nuova epoca per Tiscali – afferma Renato Soru, Ad di Tiscali – dopo aver contribuito in modo significativo alla rivoluzione di Internet nel nostro Paese e aver nell’ultimo periodo ridefinito il suo business, puntando ancora sull’innovazione, sui servizi in Cloud e sulla sfida della transizione digitale, è arrivato per Tiscali il momento di guardare al futuro con nuove forze e rinnovato entusiasmo. Sono felice di accompagnare la Società in questo fondamentale passaggio insieme a Davide Rota e al suo team”.
“È con grande soddisfazione che annunciamo oggi l’approvazione dell’ambizioso progetto di fusione che ha visto Linkem e Tiscali lavorare nel pieno rispetto dei tempi previsti – aggiunge Davide Rota, amministratore delegato di Linkem – Il clima di collaborazione è caratterizzato dalla profonda condivisione di valori e di obiettivi, sulla base dei quali abbiamo avviato la predisposizione del Piano Industriale congiunto 2022-2025. Grazie all’operazione di consolidamento, la nuova Tiscali sarà leader di mercato nelle tecnologie Fibra – Fixed Wireless 5G, con una importante quota di mercato. Sfrutteremo tutte le potenziali sinergie per posizionarci sul mercato con nuove offerte dedicate alla digitalizzazione delle imprese e delle pubbliche amministrazioni per lo sviluppo di progetti di “Smart Cities”, anche attraverso meccanismi di partenariato pubblico privato. Punteremo fortemente sul digital con un focus sul rilancio del portale Tiscali.it”.