La società cipriota Investment Construction Technology (Ict) che detiene una partecipazione potenziale in Tiscali pari al 23,513%, potrebbe anche acquistare altre azioni. Anche se per il momento non intende acquisire il controllo della società: emerge dal documento inviato alla Consob dalla stessa società.
Ieri dagli avvisi Consob è emerso che Ict ha azzerato il 22 dicembre la sua quota in Tiscali dal 6,343% precedente e nella stessa data aveva una partecipazione potenziale del 23,513% riguardante azioni oggetto di cinque contratti di “repurchase agreement” con scadenza 1 giugno 2018. Il 17,171% riguarda strumenti finanziari.
Ict aggiunge che in quanto azionista potrebbe elaborare “piani o fare proposte o esercitare i suoi diritti con riferimento all‘attività dell‘emittente, alla sua gestione, alle sue strategie e ai suoi piani (ivi incluse a titolo esemplificativo e non esaustivo operazioni strategiche che coinvolgono l‘emittente)”.
Ict non fa parte di accordi o patti parasociali e non intende proporre a oggi l’integrazione o la revoca degli organi amministrativi e di controllo di Tiscali.