STRATEGIE

Tlc, Digi punta a espandersi in Italia: Ungureanu al timone



Indirizzo copiato

Quotata alla Borsa di Bucarest, la società di telecomunicazioni che registra una crescita dei ricavi di quasi il 14% spinge l’acceleratore sul business tricolore. “Il mercato italiano è pronto per la prossima era dell’innovazione”

Pubblicato il 7 feb 2025




Digi Communications, società di telecomunicazioni quotata alla Borsa di Bucarest, ha affidato a Florin Ungureanu il ruolo di chief executive officer di Digi Italia. La nomina segna una nuova tappa nelle attività dell’operatore nella Penisola. Ungureanu, si legge in una nota del gruppo, continuerà a “espandere la presenza di Digi e potenziare l’ottimo rapporto instaurato negli anni con clienti e partner locali. La sua esperienza sarà determinante per proseguire la costante crescita dell’azienda in Italia, ma anche per confermarne l’impegno nella promozione di valori di diversità e inclusione, uno dei pilastri che hanno garantito il successo dell’azienda sia con i propri clienti che al suo interno”.

Il profilo di Florin Ungureanu

Florin Ungureanu ha conseguito la laurea presso la Academy of Economic Studies di Bucarest nel 2005 e porta con sé una visione innovativa e ambiziosa per il futuro di Digi Italia. Il manager vanta una solida esperienza nel settore: in precedenza, ha ricoperto con successo la carica di managing director di Digi in Ungheria dal 2011 e posizioni di crescente responsabilità in Rcs & Rds ed Ey, in Romania.

Con una carriera solida nel settore e una visione strategica orientata alla crescita e all’innovazione, Ungureanu supervisionerà e guiderà la crescita dell’azienda in Italia, puntando all’ampliamento del business, allo sviluppo delle relazioni con i clienti e all’espansione della presenza sul territorio nazionale. Attualmente Digi opera, oltre che in Romania e in Italia, anche in Spagna, Belgio e Portogallo.

“Sono onorato di assumere questo ruolo di responsabilità”, ha commentato Ungureanu. “Il mercato italiano è pronto per la prossima era dell’innovazione e sono entusiasta di poter offrire ai nostri clienti le migliori soluzioni per loro esigenze e le tecnologie di ultima generazione, nonché assicurare la continuità del nostro profondo impegno verso le comunità di diverse nazionalità presenti sul territorio, in linea con la mission e i valori fondamentali di Digi”.

In crescita i ricavi del gruppo

La notizia della nomina di Ungureanu arriva contestualmente alla pubblicazione dei risultati conseguiti da Digi nel terzo trimestre del 2024. I ricavi e gli altri proventi consolidati sono aumentati del 13,6% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 492,5 milioni di euro, per un totale di 1,414 miliardi di euro di ricavi generati nei nove mesi del 2024 (+13% rispetto a quelli del 2023).

L’ebitda rettificato ha raggiunto il valore di 150,8 milioni di euro nel terzo trimestre, con un aumento del 16,6% rispetto all’anno precedente grazie all’espansione della base clienti, contribuendo al risultato dei nove mesi del 2024 di 435,4 milioni di euro (+18,4% rispetto ai nove mesi del 2023).

“Il 2024 si preannuncia come un anno di trasformazione per Digi Communications. Nei primi nove mesi abbiamo raggiunto 26,3 milioni di clienti, grazie alla notevole crescita in Spagna, dove il nostro segmento mobile è aumentato del 24,2% e la banda larga del 45,7%, e alla crescita sostenuta in Romania, dove le Rgu sono aumentate del 7,4%, a testimonianza del nostro forte e duraturo appeal sui clienti”, commenta Serghei Bulgac, ceo di Digi Communications. “Oltre al successo organico nei nostri mercati consolidati, il punto forte del 2024 è stata la nostra espansione strategica in Portogallo. Siamo soddisfatti del lancio dei servizi in questo Paese e del completamento dell’acquisizione di Nowo. Ringraziamo anche i nostri clienti per l’interesse dimostrato nei confronti dei servizi Digi. La nostra strategia di dare priorità allo sviluppo organico, cogliendo al contempo opportunità strategiche di acquisizione, si sta rivelando vincente, nel nostro sforzo di crescita e diversificazione”.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5