Intelligenza artificiale, machine learning, realtà estesa, digital twin, automazione e la moltiplicazione dei dispositivi connessi (IoT) sono la grande sfida per le reti di telecomunicazione: di fronte al boom del traffico dati, dovranno evolvere per restare competitive e diventare sempre più affidabili e sicure. Per questo Nokia, uno dei maggiori fornitori globali di soluzioni di rete, ha presentato la sua “Technology strategy 2030″: la roadmap individua le tendenze e le innovazioni che daranno forma alla tecnologia, alle reti e al mondo nei prossimi sette anni e cui l’azienda finlandese risponderà con soluzioni sempre più automatizzate, scalabili e sostenibili.
“La strategia tecnologica 2030 di Nokia è una risposta diretta alla proliferazione di tecnologie all’avanguardia nell’ultimo decennio”, ha affermato Nishant Batra, Chief strategy and technology officer di Nokia. “Una cosa è certa: sono necessari cambiamenti radicali per far evolvere le reti in modo da affrontare le sfide di domani e oltre”.
Cloud, Ai, connettività: le reti devono trasformarsi
Nel mondo delle telecomunicazioni sono tre le grandi tendenze: Ai, cloud e la costante evoluzione della connettività, evidenzia Nokia. La Technology strategy 2030 definisce la futura architettura di rete per i clienti e per il settore delle tlc e “dà vita a opportunità di innovazione, sostenibilità, produttività e collaborazione, che possono essere abilitate solo dalla potenza esponenziale delle reti”, sottolinea Batra.
Al cuore di questa trasformazione necessaria c’è la moltiplicazione dello scambio di dati. Nel rapporto “Global network traffic 2030”, Nokia prevede che la domanda di traffico dati degli utenti finali aumenterà a un tasso di crescita annuale composto (Cagr) del 22%-25% dal 2022 al 2030. Inoltre, la domanda globale di traffico di rete raggiungerà tra i 2.443 e i 3.109 exabyte (EB) al mese nel 2030.
Se il tasso di adozione del cloud gaming e della realtà estesa (Xr) sarà più elevato nella seconda metà di questo decennio, il Cagr potrebbe salire al 32%. Per supportare queste richieste del futuro, le reti dovranno essere più cognitive e automatizzate grazie all’utilizzo di Ai e machine learning, oltre a rispondere alle esigenze di trasformazione e ai modelli operativi di organizzazioni e consumatori.
Tutti i trend delle tlc per il 2030
I trend chiave inseriti da Nokia nella sua strategia tecnologica di lungo termine sono l’Ai, il cloud continuum, il metaverso, l’Api economy, l’Industria 5.0, l’Internet del valore, la sostenibilità e la sicurezza. A queste innovazioni Nokia risponderà con reti “ultra-reattive e sicure”.
“Entro il 2030 il ritmo dei progressi tecnologici a cui stiamo assistendo aumenterà significativamente il traffico sulle reti”, ha affermato Jerry Caron, Global head of research & analysis di GlobalData technology. “La Technology strategy 2030 di Nokia, con la sua enfasi sull’uso efficace dell’Ai, del cloud, della connettività e dell’Api economy, è il tipo di modello che i service provider e le imprese dovranno abbracciare. Il settore dei service provider dovrà trasformarsi dalla struttura tradizionale, integrata verticalmente, a un futuro più orizzontale, guidato dalle Api, sostenibile, più semplice, più scalabile, automatizzato e in grado di offrire servizi attraverso una fornitura molto più flessibile. Nokia, e il settore nel suo complesso, devono dimostrare di aver compreso i problemi e colto il potenziale, con un approccio rinnovato come indicato dalla Nokia technology strategy 2030 a lungo termine”.