Non si potrà prescindere da “ripercussioni fondamentali” nel momento in cui le politiche della nuova Commissione europea si baseranno sui recenti rapporti che propongono cambiamenti radicali al quadro delle telecomunicazioni. L’ha detto il neo presidente del Berec, Robert Mourik, parlando al 5G Techritory di Riga.
l’intervento
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Robert Mourik, che assumerà l’incarico di presidente dell’Autorità europea nel 2025, mette in guardia sulle modalità per spingere la competitività del comparto creando campioni industriali. “Le soluzioni proposte potrebbero non essere adatte al raggiungimento degli obiettivi, la competizione stimola l’innovazione dei servizi a vantaggio dei consumatori”. E accende i riflettori sulla quantità di reti presenti nel Continente: “Siamo più avanti degli Stati Uniti”

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EU Stories - La coesione innova l'Italia