Il 2025 anno della monetizzazione degli investimenti in intelligenza artificiale? No, sarà l’anno del “realismo” ma ci vorrà ancora tempo affinché gli investimenti inizino a generare i ritorni sperati. È quanto emerge dal “Tech and telecoms outlook 2025” di Eiu (Economist Intelligence Unit) secondo cui molte aziende continueranno a sperimentare la tecnologia, ma sarà necessario un ulteriore potenziamento, soprattutto per l’intelligenza artificiale generativa, prima che diventi redditizia per gli utilizzatori.
La spesa infrastrutturale in AI
“La spesa su larga scala per le infrastruttura AI continuerà nel 2025. Le più grandi aziende tecnologiche continueranno a beneficiare delle loro generose riserve di liquidità e della redditività delle loro attività principali. Ciò consentirà di spendere pesantemente senza influenzare troppo i profitti. Tuttavia bisognerà affrontare sfide derivanti da normative più rigide, poiché diversi paesi emaneranno regolamenti sull’intelligenza artificiale. La sostenibilità e l’alto consumo energetico rimarranno anche una causa di preoccupazione”, si legge nel report.
La sfida 6G
La 3GPP, la principale organizzazione globale per gli standard dell’industria delle telecomunicazioni, inizierà a lavorare sulla standardizzazione del 6G nel 2025, con i gruppi di lavoro tecnici previsti a partire dal terzo trimestre. La standardizzazione finale arriverà successivamente, ma si prevede che i principi di alto livello e i potenziali casi d’uso saranno discussi prima di allora. “Si spera che lo standard sarà globale, anche se la Cina sta cercando di promuovere la propria versione del 6G a livello mondiale. Si prevede inoltre che il 6G sarà più orientato al software che all’hardware, poiché molti operatori non sono disposti a intraprendere ulteriori grandi aggiornamenti infrastrutturali”.
L’anno del quantum computing
L’Unesco ha deciso che il 2025 sarà l’anno internazionale della scienza e della tecnologia quantistica, poiché segnerà il 100º anniversario dello sviluppo della meccanica quantistica. Questo non significa che nel 2025 il calcolo quantistico diventerà una realtà, ma ci sarà un maggiore focus sulle sue possibilità. Il calcolo quantistico può aumentare esponenzialmente la potenza di calcolo, ma realizzarlo su larga scala sarà una sfida. Le aziende continueranno a investire, concentrandosi inizialmente sulla crittografia, poiché un potenziale computer quantistico potrebbe violare gli attuali standard di crittografia.