Basta con le gare al massimo ribasso, servono più diritti anche per evitare il rischio di infiltrazioni criminali. Fim, Fiom e Uilm lanciano un nuovo allarme e chiedono un incontro urgente al Mimit con il ministro Adolfo Urso. In occasione dell’assemblea nazionale le tre sigle dicono “no alle gare a massimo ribasso, alla riduzione dei diritti e del salario” ed evidenziano il “rischio di infiltrazioni criminali”. E chiedono “maggiore sicurezza del lavoro e dei dati, un libro bianco di settore e clausole di salvaguardia sociale”.
Il tavolo Tlc
“L’attivo unitario di oggi rappresenta un momento storico per l’intero settore delle installazioni Tlc. Una vertenza che riguarda oltre 250.000 lavoratori di un settore strategico per la sicurezza e l’economia del nostro paese e centrare per il futuro degli obiettivi del Pnrr. Chiediamo che il Governo ci convochi urgentemente al tavolo Tlc istituito presso il Mimit prima di prendere decisioni che, se non condivise, ricadranno solo ed unicamente sui lavoratori. Se non saremo ascoltati siamo pronti alla mobilitazione”.