La Città metropolitana di Roma Capitale e Asstel hanno siglato un accordo quadro per la promozione di attività formative e il futuro inserimento professionale di giovani tra i 14 e i 17 anni nella filiera delle telecomunicazioni.
Tra gli obiettivi comuni, quello di attuare una più stretta sinergia tra il mondo dell’istruzione e formazione professionale pubblica e il mercato del lavoro, rafforzando l’integrazione tra formazione professionale, alternanza scuola-lavoro ed apprendistato di I livello. La partnership punta anche ad avvicinare sempre di più il mondo della scuola, della formazione professionale e degli Its al sistema delle imprese.
L’accordo arriva a pochi giorni dalla sigla del protocollo d’intesa tra l’associazione di Confindustria e Talenti Agenzia per il lavoro, che mira alla creazione di Academy aziendali e all’impiego dell’apprendistato, incluso quello di alta formazione e ricerca, per promuovere l’acquisizione di competenze specifiche nella filiera delle Telecomunicazioni.
Cosa prevede l’accordo quadro
Il progetto, della durata di tre anni, si basa sulla “Mappa Competenze e Ruoli 2024” sviluppata da Asstel; 70 professionalità necessarie a supportare lo sviluppo dell’ecosistema delle telecomunicazioni collaborando con le Istituzioni per costruire alleanze con il mondo dell’education e preparare le ragazze e i ragazzi a connettere le competenze al lavoro e alle imprese.
I percorsi formativi, mirati a fornire competenze Stem in ambiti come cybersecurity, intelligenza artificiale, gestione dei Big data e data protection, e competenze tecnico professionali inerenti le infrastrutture Digitali, si svolgeranno nei Centri di Formazione Professionale di Roma Capitale e presso le imprese della filiera che stipuleranno appositi accordi con la Città metropolitana di Roma Capitale, consentendo ai giovani di acquisire anche competenze pratiche sul campo indispensabili per gli inserimenti lavorativi.
È prevista la creazione di percorsi di formazione basati sul sistema duale e tirocini nelle imprese, che consentiranno ai giovani di sviluppare competenze operative in ambienti reali di lavoro. Un comitato di indirizzo monitorerà la qualità e l’efficacia delle attività.
Puntare a un ecosistema delle Tlc ancora più dinamico
“Insieme a Città metropolitana di Roma Capitale abbiamo costruito una significativa opportunità per avvicinare i giovani all’ecosistema delle Tlc, creando percorsi formativi che consentano di connettere competenze e lavoro nelle telecomunicazioni e negli ambiti professionali più innovativi del digitale”, spiega Laura Di Raimondo, direttore generale di Asstel. “Investire sui giovani e fornire loro competenze certificate è essenziale per la crescita della filiera Tlc e per lo sviluppo del Paese. La nostra missione è rendere ancora più dinamico un ecosistema come quello delle Tlc in cui innovazione e cura delle competenze delle persone vadano di pari passo. Come Asstel, siamo sempre più impegnati a creare un collegamento solido tra il mondo della scuola, Its, Academy e Università, rafforzando le alleanze educative e lo sviluppo di nuovi modelli di organizzazione del lavoro, dall’altro contribuendo a costruire una cassetta degli attrezzi di competenze per le giovani generazioni, ad esempio in ambito 5G, AI, Cybersecurity, Cloud, ICT, Big Data, trasformazione digitale, costruzione delle reti di nuova generazione e attivazione di nuovi servizi”.
Appuntamento a Telco per l’Italia il 12 dicembre
Il direttore generale di Asstel, Laura Di Raimondo, è fra i protagonisti dell’edizione di fine anno di Telco per l’Italia. Per agenda e registrazione cliccare qui.