Telecom Italia brilla in Borsa – a metà seduta fa registrare +1,78% a 0,9165 euro e in chiusura +2,22% a 0,9205 euro, posizionandosi tra i migliori titoli del Ftse – sulla scia dei nuovi deal che hanno fatto tornare in auge il tema del consolidamento del settore delle tlc europee. Gli analisti indicano proprio l’Italia, con il deal tra Wind e 3 Italia che resta molto probabile, uno dei prossimi paesi protagonisti. In questo quadro Telecom diventa quindi uno dei modi migliori per scommettere sulle future operazioni di M&A.
Le considerazioni partono dal fatto che l’Antitrust europeo ha approvato il takeover della tedesca E-Plus da parte di Telefonica, considerando adeguati gli impegni sottoscritti dal compratore, che includono la vendita del 20% della capacità del network ad un operatore virtuale e di un ulteriore 10% su richiesta. Telefonica renderà anche disponibili frequenze a 2,-2,6 Ghz ad un eventuale nuovo entrante.
“L’approvazione della transazione apre la strada per un eventuale consolidamento sui mercati europei, e in particolare in Italia, dove si tratta ancora tra Wind e 3″, commentano gli analisti di una primaria casa d’affari”.
Banca Imi nota infatti che “combinando il 3° e il 4° operatore mobile in Germania, il deal di Telefonica con E-Plus potrebbe portare ad una struttura di mercato con tre operatori mobili di grandezza simile (Deutsche Telekom, Vodafone e Telefonica/E-Plus)”. Gli analisti si aspettano che questo incentivi l’attività di M&A nel Continente “e possibilmente in Italia, dove la fusione tra Wind e 3 Italia resta a nostro avviso lo scenario piú probabile”.
Oltre che in Germania, gli esperti di Berenberg si aspettano “piú tentativi di consolidamento”, e vedono “l’Italia e la Francia come i prossimi mercati principali in cui probabilmente avverrà il consolidamento”.
Gli analisti mantengono la loro visione neutrale sul comparto delle tlc europee e pensano che Telecom (buy, Tp 1 euro) rappresenti “uno dei migliori modi di scommettere sul tema del consolidamento, con la combinazione di Wind e 3 Italia che sembra essere ancora probabile. In questo scenario Telecom Italia potrebbe arrivare a 1,2 euro”.