Torino in rete a 100 Mb. E Bernabè annuncia: “Sarà la culla del broadband”

Dopo Roma, Milano e Catania, dalla prossima settimana via alle connessioni ultrabroadband nel capoluogo piemontese. Obiettivo 2011: cablare 40mila abitazioni

Pubblicato il 10 Dic 2010

Dopo Roma, Milano e Catania arriva anche a Torino la nuova rete in
fibra ottica a 100 megabit targata Telecom Italia. A partire dalla
prossima settimana un primo gruppo di utenti della società guidata
da Bernabè potrà iniziare a sperimentare connessioni
ultrabroadband che rendono più performanti i servizi ed abilitano
nuove generazioni di applicazioni, come la tv ad alta definizione,
la telepresenza, i servizi cloud computing per le imprese,
l'infomobilità e le reti sensoriali per il telerilevamento
ambientale.

La realizzazione della rete di nuova generazione si inserisce in un
piano di investimenti sulla fibra di Telecom Italia per rendere
disponibili collegamenti ultrabroadband in sei città italiane
entro il 2010, in 13 entro il 2012 per arrivare al 50% di copertura
della popolazione e 138 città entro il 2018.

“Siamo molto soddisfatti di avviare la realizzazione della nuova
rete in fibra ottica anche a Torino – sottolinea l'ad di
Telecom Italia Franco Bernabè – città che è un grande
laboratorio di innovazione e che ospita TiLab, il centro di ricerca
del gruppo. La realizzazione di infrastrutture ultrabroadband e la
diffusione dei servizi che esse abilitano costituiscono un
formidabile motore di sviluppo del territorio e dell'intero
paese e Telecom Italia intende contribuire con le sue reti e i suoi
sevizi a dare un impulso importante alla crescita economica
sostenibile di Torino e al miglioramento della qualità della vita
dei cittadini”.

“Guardiamo a Torino – conclude Bernabè – perché il capoluogo
piemontese sia la culla dei nuovi servizi che la banda ultralarga
può sviluppare”.

A entrare nel dettaglio del progetto torinese Oscar Cicchetti,
direttore Technology & Operations di TI . “Telecom Italia –
spiega Cicchetti – collegherà a Torino con la fibra entro il 2011
40mila unità immobiliari nei quartieri Centro e Santa Rita, che
diventeranno 55mila entro il 2012 mentre il piano di sviluppo
prevede la copertura, entro il 2016, delle principali aree del
territorio comunale con circa 500mila unità immobiliari. Inoltre,
è in corso nel capoluogo piemontese la sperimentazione dei 100
megabit su rete mobile e Torino sarà la prima città italiana a
dotarsi della rete di quarta generazione di telefonia mobile,
Lte”.

Per la posa dei cavi a fibra ottica verranno sfruttate le
infrastrutture esistenti e – dove necessario -utilizzate mini
trincee che consentiranno scavi di pochi centimetri di larghezza e
di soli 30 centimetri di profondità, in grado di ridurre fino
all'80% i costi socio-ambientali in termini di disagi per i
cittadini e delle amministrazioni, del 67% gli incidenti sul lavoro
e dell'80% i tempi necessari per la realizzazione delle
infrastrutture di Tlc.

“Questa nuova iniziativa di Telecom Italia sul territorio
torinese è al strada maestra su cui si intrecciano le radici del
nostro territorio e le prospettive che la città ha davanti”,
ricorda il sindaco, Sergio Chiamparino, mentre il presidente della
Provincia, Antonio Saitta, rileva come la rete di nuova generazione
sia “un salto di qualità importante per il nostro sistema
imprenditoriale e per i nostri cittadini e l'auspicio è che
presto possa estendersi a tutto il territorio provinciale non solo
alla città di Torino in modo che sia possibile ridurre il digital
divide”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati