Google-Twitter, se ne parla di nuovo. Wall Street ieri elettrizzata dal rumor secondo cui la piattaforma di microblogging si sarebbe rivolta all’advisor Goldman Sachs per gestire il “serious interest” espresso nei propri confronti da due società. Una di queste è Google. Nonostante il sito social non abbia rilasciato alcun commento il titolo è schizzato ieri di quasi il 4% al New York Stock Exchange.
Non è la prima volta che il mercato si interroga sulla possibilità che Google guardi a Twitter: il social media non è un mondo nuovo per Google – ha lanciato la propria rete Google+ nel 2011 – ma non è mai riuscita a fronteggiare la forza di Facebook, fanno notare gli osservatori.
L’acquisizione di Twitter comporta l’esborso di notevoli quantità di risorse: la compagnia vale 34 miliardi di dollari. Google potrebbe essere in questo senso l’unico candidato possibile: possiede 60 miliardi di dollari cash.
Twitter ha registrato un fatturato di 479 milioni dollari nel quarto trimestre, battendo le attese degli analisti, ma ha anche registrato una perdita di $ 125 milioni, o 20 centesimi per azione, nello stesso periodo.
Nel frattempo la piattaforma di cinguettii ha introdotto la possibilità di utilizzare 116 caratteri per ogni post: invece di quotare un tweet come testo, il bottone include il tweet.