L’operatore mobile 3Uk si è rivolta alla Commissione Europea per
bloccare la joint venture fra i tre maggiori operatori inglesi sul
terreno del mobile payment basato sull’Nfc (Near field
communication), destinato alla realizzazione di una piattaforma
tecnologica condivisa per avviare servizi di mobile advertising e
pagamenti via cellulare. Lo rende noto l’Herald Tribune,
aggiungendo che secondo 3Uk la realizzazione di una piattaforma
comune che di fatto la esclude dall’iniziativa danneggia i
consumatori sul fronte dei prezzi.
Stephen Lerner, direttore degli affari regolamentari di 3 Uk, è
andato a Bruxelles dove ha depositato una lettera di protesta
all’autorithy per la concorrenza, chidedndo di bloccare la
nascente joint venture, formata da Telefonica, che controlla O2,
Vodafone e Everything e Everywhere, il primo operatore britannico
controllato da Deutsche Telekom e France Telecom. “Invece di
farsi concorrenza, a beneficio dei consumatori, i tre operatori che
controllano il 90% del mercato in Uk si sono imbarcati in una
intima collaborazione per serrare i ranghi contro la
concorrenza”, ha detto Lerner.
Gli operatori chiamati in causa rispediscono al mittente le accuse
di 3Uk, precisando che la joint venture è già stata portata
all’attenzione di Bruxelles e che l’assenza di 3Uk dal progetto
è dovuta ai ritardi tecnologici della società controllata da
Hutchison Whampoa sul terreno dell’Nfc, del mobile payment e
advertising.
La joint venture paritetica, in fase di definizione, è stata
annunciata a giugno e prevede un investimento compreso fra 10 e 50
milioni di sterline, che potrebbe salire a 16 – 80 milioni, per
sviluppare la piattaforma tecnologica e lanciare i primi servizi
sul mercato retailer. Il mobile paymnet è un sistema di pagamenti
wireless decollato nei paesi emergenti, sostituendo servizi bancari
e pubblicitari, che ancora stenta a prendere piede in Europa.