L'Agcom, come da attese, ha dato il via libera
all’introduzione del codice segreto necessario per avviare il
trasferimento dal vecchio al nuovo operatore telefonico di rete
fissa. Lo ha deciso la Commissione Infrastrutture e Reti,
presieduta da Corrado Calabrò.
"La misura approvata, spiega un comunicato di Agcom,
consentirà di ridurre, a vantaggio dei consumatori, il fenomeno
dei passaggi tra operatori mai richiesti dai clienti, come citato
nella delibera dell’Autorità 41/09/CIR che ha dato avvio al
procedimento di approvazione del codice segreto".
Nella sostanza il provvedimento dispone l’obbligo per gli
operatori di consegnare un codice segreto ai propri clienti. Tale
codice, una volta consegnato al nuovo operatore permetterà di
verificare l’effettiva volontà del cliente di cambiare
gestore. Il codice dovrà quindi essere inviato dal nuovo
operatore a quello di partenza il quale, accertatane la
correttezza, darà il via libera al trasferimento di utenza.
I clienti degli operatori concorrenti di Telecom avranno così
un nuovo codice di migrazione che conterrà al suo interno il
codice segreto, mente i clienti di Telecom Italia riceveranno un
codice segreto che verrà loro fornito in fattura (o via call
center o web).
"Con questo provvedimento – spiega ancora l'Authoritty
per le Comunicazioni – sarà garantita a tutti i clienti una
protezione più efficace contro le frodi. L’Autorità
vigilerà che gli operatori, nessuno escluso, utilizzino il
codice segreto solo per gli scopi per cui è stato previsto e in
ogni caso non per trattenere i clienti contro la loro
volontà".
Dello stesso aprere non sono però le associazioni dei
consumatori che temono che il Pin piuttosto che agevolare si
trasformi in una "trappola" per i consumatori.