Una rete franchising per il WiFi

Pubblicato il 16 Apr 2010

Il provider AlternatYva prosegue la lotta al digital divide. La
nuova sfida del provider wifi è ora il franchising: dopo essersi
attestato come primo operatore wifi nel Lazio, alternatyva vuole
estendere in tutta Italia il proprio modello di business
vincente.

Nato nel 2006, con l’obiettivo di contrastare il divario
digitale, nel giro di 4 anni ha avuto una crescita esponenziale
raggiungendo oggi quasi 6.000 clienti attivi. La sua copertura si
estende a macchia d’olio in tutta la regione Lazio ed è
segnalata sul sito della provincia di Roma zerodigitaldivide.

La storia di alternatYva è iniziata come una scommessa, con un
piccolo capitale di 15.000 euro il provider ha offerto risposte e
soluzioni inimmaginabili agli utenti mantenendo prezzi low cost e
alte prestazioni. Entro l’anno Alternatyva prevede di raggiungere
oltre il milione di euro di fatturato. E a fine maggio si partirà
con il franchising.

Il Progetto del franchising che si estenderà a tutte le regioni
d’Italia, isole comprese prevede la replica del proprio modello
di business attraverso un sistema di affiliazione. L’investimento
economico che il franchisee(comuni, imprenditori, etc) deve
affrontare è di circa 20.000 euro per una copertura di 10.000
abitanti.

AlternatYva fornirà al franchisee il know how necessario alla
progettazione e alla realizzazione degli hot spot e tutti quei
servizi a sostegno dell’esperienza imprenditoriale, dal call
center ai servizi di billing.

La rete costituita dal franchisee non sarà altro che
un’estensione del franchisor stesso.

Dopo circa un anno l’investitore recupererà interamente lo
sforzo iniziale e negli anni successivi andrà in utile. E’
evidente che l’entità dell’utile verrà influenzato da diversi
fattori quali le capacità del franchisee e lo spirito
d’iniziativa e imprenditoriale.

Di rilevanza anche l’indotto che muoverà tale progetto. Il
franchising prevede, infatti, un movimento anche nel mercato
lavorativo: con la ricerca di figure professionali che andranno
dalle ditte installatrici fino a figure prettamente commerciali. La
soluzione che alternatiYa a breve offrirà permetterà, dunque, non
solo di abbattere il divario digitale ma anche di dare un nuovo
slancio occupazionale in un momento in cui la crisi economica
continua a farsi sentire.

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