L’Italia ha una posizione leader nei servizi di unbundling in Europa. Registrando un numero totale di linee in unbundling pari a quasi 5 milioni, l’Italia, dopo Francia e Germania, è il terzo paese nell’Unione europea per diffusione del servizio. E’ quanto emerge da un’analisi di Cullen International che il Corriere delle Comunicazioni è in grado di anticipare.
L’analisi fa anche il punto sul prezzo dei servizi di unbundling che nel nostro Paese ha registrato una discesa significativa: dal 2000, anno in cui l’accesso alla rete locale è stato reso obbligatorio dal Regolamento comunitario – si legge nel report – il prezzo del servizio di unbundling è sceso del 28 % in termini nominali. Ma bisogna anche considerare che l’andamendo dei prezzi ha seguito una dinamica anti inflazionistica: considerando il tasso d’inflazione, corrispondente al 27% nell’Ue a15 nel periodo preso in esame, la riduzione del prezzo in termini reali è stata del 48%.