Vetrya chiude il bilancio 2016 con ricavi in crescita del 60%, risultato netto lievemente inferiore rispetto all’anno precedente ed ebitda consolidato a quota 5,5 milioni. Il cda della società specializzata nello sviluppo di servizi digital, applicazioni e soluzioni broadband archivia un anno positivo dal punto di vista economico-finanziario. Rispetto all’esercizio 2015 l’area di consolidamento è variata e include oggi la costituzione di Axivya e Nexye, di cui Vetrya detiene il 100% del capitale, e di diverse società (Vetrya Net, Vetrya Inc e Xapria) delle quali la compagnia ha acquisito il controllo totale durante gli ultimi 12 mesi fiscali.
Fra 2015 e 2016 si registrano aumenti importanti dei ricavi (da 35,2 a 56,6 milioni), in virtù del considerevole aumento di clienti, servizi innovativi, soluzioni digital, progetti e politica di internazionalizzazione della propria offerta, ed ebitda (da 4,7 a 5,5 milioni, +17%). In linea con l’esercizio precedente anche il profitto che si attesta sugli 1,62 milioni, poco meno degli 1,7 milioni del 2015. La posizione finanziaria netta consolidata segna un risultato negativo per 9,44, in miglioramento rispetto ai 10,2 milioni dell’anno prima.
Il patrimonio netto consolidato a fine anno è pari a 10,36 milioni di Euro (circa 4,7 milioni al 31 dicembre 2015). L’incremento, spiega Vetrya, è dovuto all’utile dell’anno e all’aumento di capitale sociale a pagamento a seguito della quotazione sul mercato Aim e nella parte successiva per un ammontare totale comprensivo di sovrapprezzo di circa 4 milioni. Il progetto di bilancio d’esercizio 2016 verrà sottoposto all’Assemblea degli azionisti, convocata per il prossimo 28 aprile 2017 e non al 21 aprile 2017 come precedentemente comunicata al mercato.
La compagnia punta a crescere ulteriormente nel corso dei prossimi mesi, come dimostrano alcune operazioni strategiche messe in atto a inizio 2017. A partire dalla costituzione di Vetrya Asia Pacific, che ha l’obiettivo di internazionalizzare l’intera offerta del gruppo sui mercati del sud-est asiatico, affiancando i principali gruppi industriali (operatori di telecomunicazioni, media company, broadcaster, editori, content provider e utilities) con la rilevante offerta di piattaforme cloud computing, servizi digital advertising, mobile payment, broadband tv e applicazioni.
“Più focalizzato e più forte finanziariamente: ecco il gruppo Vetrya alla fine del 2016 – sintetizza Luca Tomassini, presidente e amministratore delegato del gruppo di Tlc -. Un anno di importante sviluppo della società, impegnativo e ricco di rilevanti elementi di crescita, come la quotazione sul mercato Aim di Borsa Italiana. La nostra capacità di interpretare l’innovazione rendendola funzionale alle esigenze dei clienti è il nostro punto di forza e la nostra caratteristica distintiva”. Nel corso dell’anno, ricorda Tomassini, “abbiamo proseguito a dedicare importanti investimenti mirati alla crescita, privilegiando l’espansione e il consolidamento del nostro ruolo di gruppo leader sul mercato domestico e internazionale”. Vetrya continuerà a “investire per consolidare la nostra presenza internazionale, per introdurre innovazioni e per accrescere la nostra offerta e la qualità dei nostri servizi”.
