IL PROGETTO

Via a Città 3.0, l’Italia spinge sulle smart city

Protocollo di intesa Anci-Telecom Italia per sperimentare tecnologie innovative a servizio dei territori urbani. Si parte da Benevento, Lecce, Piacenza e Pordenone

Pubblicato il 07 Ago 2014

smart-city-131108123656

Anci e Telecom Italia hanno siglato un protocollo d’intesa per l’avvio del programma “Citta’ 3.0”, che prevede la sperimentazione di servizi innovativi per le smart city in quattro città italiane. Il progetto parte da Benevento, Lecce, Piacenza e Pordenone, individuate fra quelle aderenti all’Osservatorio nazionale Anci sulla Smart City che hanno messo a disposizione il proprio contesto urbano per la realizzazione delle sperimentazioni. Verranno realizzate piattaforme sperimentali per il monitoraggio energetico, la sostenibilità ambientale, sistemi per rilevare fenomeni urbani e trend di comportamento in occasione di grandi eventi, soluzioni di identità digitale, arredi urbani intelligenti e terminali personali per facilitare la comunicazione tra la pubblica amministrazione e i cittadini. I Comuni presenteranno i risultati come casi di studio e di eccellenza a livello nazionale da diffondere attraverso le attività dell’Osservatorio.

L’iniziativa “ha l’obiettivo di offrire soluzioni tecnologiche a supporto del territorio, in grado di aumentare la competitività delle amministrazioni locali, di migliorare la qualità di vita dei cittadini, a beneficio di una maggiore sostenibilita'”. Telecom metterà a disposizione “piattaforme sperimentali sviluppate nei propri centri di ricerca e realizzate per il monitoraggio energetico, la sostenibilità ambientale, oltre ai sistemi di nuova generazione basati su big data per rilevare fenomeni urbani e trend di comportamento in occasione di grandi eventi”. Nella sperimentazione, sottolinea la societa’, “rientrano anche le soluzioni basate sulla sim card, che diventa chiave di accesso per la gestione di servizi d’identita’ digitale in ambito di e-governament e sanità, fino a quelli consentiti con il mobile wallet, il sistema che permette di usare lo smartphone sia come borsellino elettronico sia come strumento di uso quotidiano per servizi quali trasporti e parcheggi”. Saranno inoltre sperimentati “arredi urbani intelligenti integrati con l’ambiente circostante e i terminali personali per facilitare la comunicazione tra la pubblica amministrazione e i cittadini”.

Nella sperimentazione rientrano anche le soluzioni basate sulla SIM Card, che diventa chiave di accesso per la gestione di servizi d’identità digitale in ambito di e-governament e sanità, fino a quelli consentiti con il Mobile Wallet, il sistema che permette di utilizzare lo smartphone sia come borsellino elettronico sia come strumento di uso quotidiano per servizi quali trasporti e parcheggi. Saranno inoltre sperimentati arredi urbani intelligenti integrati con l’ambiente circostante e i terminali personali per facilitare la comunicazione tra la pubblica amministrazione e i cittadini.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati