Via al progetto “Instant Schools For Africa”

Pubblicato il 03 Mag 2016

Fondazione Vodafone e Vodafone presentano “Instant Schools for Africa”, uno dei più grandi programmi filantropici dei 25 anni di storia della Fondazione. L’iniziativa partirà in autunno e consentirà a milioni di giovani della Repubblica Democratica del Congo, del Ghana, del Kenya, del Lesotho, del Mozambico e della Tanzania di accedere liberamente a materiale didattico online sviluppato in collaborazione con Learning Equality – una delle principali organizzazioni senza scopo di lucro che fornisce soluzioni open-source per la didattica in rete – e con partner didattici, ministeri per l’istruzione e esperti locali di didattica in ciascun Paese. Un progetto simile è stato lanciato di recente dalla controllata sudafricana di Vodafone, Vodacom, in collaborazione con il Dipartimento per l’Educazione di Base, per lo sviluppo di un portale didattico aperto a tutti – Vodacom e-school – con materiale conforme ai programmi ministeriali.

L’obiettivo è fornire a milioni di ragazzi l’accesso a materiale didattico che conterrà testi concepiti per giovani che non hanno seguito un percorso scolastico tradizionale: uno studio dell’UNESCO dice infatti che 59 milioni di ragazzi dai 6 agli 11 anni non hanno frequentato una scuola nel 2013, e 30 milioni di quei ragazzi vivono nell’Africa sub-sahariana. L’istruzione è un potente antidoto alla povertà. I ragazzi e i giovani in alcuni dei paesi più poveri del mondo desiderano imparare ma i genitori, gli insegnanti e gli educatori, spesso non hanno né i mezzi né il materiale per poter insegnare.
Libri di testo, enciclopedie, e materiale di sostegno in aula – estremamente costosi per molte scuole africane – saranno quindi forniti tramite rete mobile con tablet per gli studenti e un portatile e un proiettore per gli insegnanti.

Studenti e insegnanti che sono coperti da rete Vodafone (o delle sue controllate africane) non sosterranno alcun costo nell’accedere alle risorse educative di “Instant Schools for Africa”. Fondazione Vodafone e Vodafone si confronteranno anche con le altre principali società di telefonia mobile dei paesi interessati per invitarle a adottare un simile approccio non commerciale e stimolare l’adozione diffusa di quelle che saranno, per molti giovani, delle importanti opportunità per migliorare la loro vita, grazie all’apprendimento e allo sviluppo di nuove competenze.

Learning Equality ottimizza tutte le risorse educative in modo da rendere disponibile in maniera efficiente i contenuti. I video sono ottimizzati per trasmissione a basso bitrate, le pagine web create da Learning Equality sono configurate per la trasmissione tramite connessioni in banda stretta e i moduli didattici possono essere immagazzinati agevolmente nei dispositivi mobili. I contenuti educativi di Learning Equality sono concepiti per scuole che non hanno l’accesso a internet ma che hanno reti locali. I contenuti sono trasmessi dalla rete di Vodafone e non da server di terzi tramite internet, cosa che consente di ottimizzare la velocità e l’affidabilità della connessione. Gli insegnanti, gli studenti, i genitori e gli altri educatori hanno bisogno solo di una connessione dati alla rete Vodafone per accedere ai materiali. Vodafone e Learning Equality forniranno agli altri operatori di telefonia mobile le specifiche tecniche necessarie a portare i vantaggi di questo programma filantropico al maggior numero possibile di beneficiari.

Il programma “Instant Schools For Africa” rappresenta una notevole espansione della missione della Fondazione Vodafone nell’uso delle tecnologie mobili e digitali per consentire alle persone che ne hanno maggiormente bisogno di accedere a risorse didattiche fondamentali. A marzo 2015, la Fondazione Vodafone ha annunciato la creazione di “Instant Classroom, scuola digitale in una scatola”, un astuccio portatile contenente materiale per consentire l’insegnamento in classe in scuole in cui l’elettricità e i collegamenti a Internet non ci sono o sono comunque poco affidabili. “Instant Classroom” è distribuito, in collaborazione con le unità Innovation e Education dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (NNHCR), nelle scuole dei campi profughi in Kenya, in Tanzania e nella Repubblica Democratica del Congo. Si stima che del lavoro della Fondazione Vodafone nei campi rifugiati beneficeranno almeno 62.000 ragazzi entro la fine del 2016; d’altro canto, la Fondazione mira a raggiungere fino a tre milioni di giovani nei campi rifugiati entro il 2020.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati