Altimo, socio russo di maggioranza in Vimpelcom, la holding che controlla Wind Telecom, ha rafforzato la sua posizione di controllo dei diritti di voto superando così le quote della norvegese Telenor, che detiene una quota del 43%. Altimo, braccio Tlc della holding russa Alfa Group, ha aumentato le sue quote dal 41,9% al 47,9%, dopo l’acquisizione del 6% da Bertofan, di proprietà dell’oligarca ucraino Viktor Pinchuk.
L’operazione spegne le proteste avanzate da tempo da parte delle autorità antitrust russe, che lo scorso mese di aprile si erano rivolte ad una corte di Mosca con un’ingiunzione contro Telenor, il socio norvegese che aveva acquisito la maggioranza dei diritti di voto dopo l’acquisizione di quote da parte di Naguib Sawiris. Nel mirino delle autorità antitrust russe, la maggioranza in un asset strategico per il paese (Vimpelcom) nelle mani di un’azienda straniera (Telenor). A maggio un’latra corte di Mosca ha vietato a Vimpelcom la distribuzione dei dividendi.
Adesso che Altimo ha la maggioranza, il vicepresidente di Vimpelcom Evgeny Dumalkin è convinto che le autorità antitrust russe lasceranno cadere la causa, dando il via libera alla distribuzione dei dividendi.