L’operatore russo Vimpelcom risponde per le rime alle critiche
della norvegese Telenor, suo azionista di maggioranza con una quota
del 40%, che sta facendo carte false per bloccare l’acquisizione
di Wind Telecom per 6 miliardi di dollari (4,3 miliardi di
euro).
Lo scrive ItaliaOggi, aggiungendo che Vimpelcom ha ribadito in una
nota agli azionisti i vantaggi del deal. Una nota in risposta a
quella inviata la settimana scorsa da Telenor ai soci, invitandoli
a votare contro la proposta di fusione, volta a creare il quinto
maggior operatore di telefonia mobile a livello globale. Vimpelcom
risponde affermando che dalla fusione sarà rafforzata la presenza
del gruppo nei mercati emergenti, portando la base clienti da 345 a
838 milioni.
Il gruppo russo, continua ItaliaOggi – difende anche il prezzo
dell’accordo. Vimpelcom ammette di aver perso quote di mercato
nel mercato russo, ma dichiara che il calo è legato alla decisione
di tagliare la spesa in conto capitale nel 2008, per fronteggiare
la crisi globale, e che il calo di utenti in casa non è dovuto al
deal con Wind.
Il 17 marzo è in programma l'assemblea dei soci di Vimpelcom
per ratificare la fusione con Wind Telecom. L'altro grande
azionista dell'operatore russo, Altimo, è favorevole al deal.