Vimpelcom prevede di chiudere l'accordo da oltre 6 miliardi di
dollari per gli asset del tycoon egiziano Naguib Sawiris entro un
mese, ha detto l'amministratore delegato del gruppo russo,
Alexander Izosimov.
La società ha approvato questo mese l'intesa per
l'acquisizione di Wind e di Orascom Telecom dopo aver superato
l'opposizione del proprio azionista Telenor.
La compagnia telefonica mobile russa ha chiuso il quarto trimestre
con un incremento dell’utile netto del 63% su base annua, a 461,2
milioni di dollari. Il dato è superiore alle stime degli analisti
che vedevano l’utile netto a 446,7 milioni di dollari ma
inferiore ai 496 milioni del precedente trimestre.
I ricavi operativi netti nel quarto trimestre sono cresciuti del
22% su base annua, a 2,82 miliardi di dollari, quasi in linea con
le stime degli analisti che li vedevano a 2,83 miliardi. Le
attività russe, dichiara VimpelCom, riflettono "una ripresa
post-crisi modesta".
"La nostra attenzione è rivolta soprattutto alla Russia e
stiamo lanciando un piano volto ad accelerare il momentum di
crescita nei solidi mercati di quest’area. Continuiamo a
rafforzare il nostro ruolo competitivo e a trainare la crescita
facendo leva sull’espansione della rete, migliorando la
distribuzione e con l’efficienza del pricing", dice il Ceo
Alexander Izosimov.
Commentando il deal con Wind Telecom di Sawiris Izosimov ha
affermato: "Guardando al futuro siamo fiduciosi che questa
integrazione risulti sempre più interessante agli occhi di tutti i
nostri azionisti e il valore sarà ancora più chiaro nei prossimi
2 anni".
"I risultati riflettono i miglioramenti delle condizioni
macroeconomiche dei nostri mercati, il consolidamento di Kyvistar e
gli sforzi che abbiamo dispiegato per trainare la crescita e
migliorare la qualità della nostra base di abbonati",
conclude il Ceo.