Dopo l’annuncio delle autorità di Algeri, arriva oggi la conferma dai russi: si avvicina l’obiettivo di nazionalizzare l’operatore di telefonia mobile Djezzy, a seguito dei negoziati intrapresi con il principale azionista dell’egiziana Orascom Telecom Holding (Oth), il russo Vimpelcom.
La holding dell’oligarca Mikhail Fridman – che possiede anche Wind – ha annunciato la sigla di un "memorandum d’intesa non vincolante" con il ministro delle Finanze algerino, che prevede l’analisi di una possibile vendita di una quota di Orascom Telecom Algerie (Ota, conosciuta poi col brand Djezzy) da parte di Orascom Telecom Holding (Oth) allo stesso governo algerino.
Tunisi mira a ottenere il 51% dell’operatore, il più grande del Paese, e su questo verteranno le trattative con i russi. Dopo la fusione lo scorso marzo tra Vimpelcom e il gruppo di Naguib Sawiris Weather, la holding di Fridman controlla il 51,7% di Oth che a sua volta controlla il 96,81% di Ota.
Djezzy, il più grande operatore mobile in Algeria, rappresenta la principale fonte di ricavi per Orascom e per i russi era il boccone più succulento dell’operazione conclusa con gli egiziani: la società frutta il 40% delle entrate totali ricavate dalle azioni comprate a Sawiris. La perdita di Djezzy, inoltre, potrebbe esacerbare i rapporti tra l’azionista russo di Vimpelcom (la Altimo di Fridman) e i soci di minoranza della norvegese Telenor, che già l’anno scorso si erano opposti all’operazione con Sawiris.