Via libera dell'Antitrust alla fusione tra la russa Vimpelcom e
la Wind Telecom di Naguib Sawiris. L'Autorità garante per la
concorrenza nel mercato ha deciso di non avviare alcuna istruttoria
in quanto, come emerge dal Bollettino, "l'operazione non
determina la costituzione o il rafforzamento di una posizione
dominante nei mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in
modo sostanziale e durevole la concorrenza".
Non più tardi del 29 marzo scorso, Vimpelcom ha reso noto che
prevede di chiudere l'accordo da oltre 6 miliardi di dollari
per gli asset del tycoon egiziano Naguib Sawiris entro un mese. Lo
ha detto l'amministratore delegato del gruppo russo, Alexander
Izosimov.
La società ha approvato questo mese l'intesa per
l'acquisizione di Wind e di Orascom Telecom dopo aver superato
l'opposizione del proprio azionista Telenor.
Commentando il deal con Wind Telecom, Izosimov ha affermato:
"Guardando al futuro siamo fiduciosi che questa integrazione
risulti sempre più interessante agli occhi di tutti i nostri
azionisti e il valore sarà ancora più chiaro nei prossimi 2
anni".