INVESTIMENTI

Vodafone accelera: rete 4G triplicata entro due anni

E’ un effetto del raddoppio degli investimenti in Italia: 3,6 miliardi aggiuntivi in due anni. Verrà raddoppiata anche la copertura dell’Hsdpa+. Lanciato Vodafone Smart 4G, ultimo cellulare dei “Vodafone branded”

Pubblicato il 28 Nov 2013

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La convinzione è che nel medio termine le scelte dei consumatori italiani in fatto di telecomunicazioni non saranno più dettate dalla ricerca spasmodica della migliore offerta (leggi miglior prezzo), ma dall’efficienza e dalla performance della rete. Dunque l’infrastruttura di Vodafone dovrà garantire un servizio voce perfetto, sempre e ovunque, e soprattutto la capacità di gestire una mole di traffico dati che anno dopo anno cresce esponenzialmente, in particolar modo a causa dell’accesso ai social network e della fruizione dei contenuti video via mobile. L’ha spiegato oggi a Milano Alberto Ripepi, direttore Technology per l’Europa di Vodafone Group in carica dal primo dicembre, durante una conferenza stampa dedicata all’ultra-broadband del gruppo. “Al termine dell’upgrade delle piattaforme”, ha detto Ripepi, “la copertura della rete 43.2 Mbps sarà più che raddoppiata, mentre la rete 4G, attualmente disponibile in 46 comuni e località turistiche della Penisola, sarà più che triplicata. Raggiungeremo inoltre con la fibra ottica 150 città e 6,5 milioni di case”.

E in effetti il piano di investimenti del programma Spring, condotto a livello internazionale su tutti i principali mercati in cui opera Vodafone, vede l’Italia fare la parte del leone, con 3,6 miliardi di euro destinati alle attività del prossimo biennio. Il punto è che nel nostro paese circolano già 26 milioni di smartphone (nel 2012 ne sono stati venduti 9,5 milioni, nel 2013 si stima che si sfonderà quota 13 milioni) e il 38% degli utenti del Web naviga dal cellulare (per ora solo il 7,8% dal tablet). Di questo gigantesco parco device, il 20% è costituito da dispositivi in grado di accedere alla rete 4G (il 77% invece sfrutta la rete 3G), una percentuale destinata a crescere molto in fretta. Anche perché – secondo un’elaborazione Vodafone su dati ComScore, Gfk, Audiweb, Doxa e Osservatori.net – i possessori di smartphone li usano sempre più spesso in sostituzione dei Pc per vedere il meteo (40%), leggere le mail (39%), partecipare ai social network (34%) e consultare le mappe (30%).

Vodafone, ça va sans dire, intende spingerne ulteriormente la diffusione: durante la conferenza stampa di oggi Stefano Gastaut, direttore Consumer mobile di Vodafone Italia, ha infatti presentato il Vodafone Smart 4G, il branded smartphone in grado di accedere alla rete 4G (realizzato in collaborazione col partner cinese Yulong, il terzo produttore di telefonini in Cina e detentore del brand Coolpad) che l’operatore sta per lanciare a un premium price: 199 euro.

Sia Ripepi che Gastaut, comunque, ci hanno tenuto a ripeterlo: in futuro la leadership del comparto non sarà una questione tanto di tariffe, quanto di performance e affidabilità dell’infrastruttura. Se questo assunto è vero, in un certo senso Vodafone parte avvantaggiata, visto che la sua banda larga è stata giudicata dall’Agcom mediamente la più veloce in download (seguono H3g, Tim e Wind), ma resta comunque molto da fare. Saranno cinque i pilastri su cui punterà l’azienda: comunicazioni voce perfette; ridondanza delle piattaforme, per scongiurare qualsiasi disservizio; una struttura flessibile e a prova di aggiornamenti; un ecosistema favorevole alla fruizione dei video su mobile; e sempre maggiore sicurezza. Proprio in riferimento a quest’ultimo tema, Stefano Gastaut ha anticipato che Vodafone si appresta a offrire servizi dedicati alla sicurezza del traffico dati generato da mobile.

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