Vodafone nel mirino di Softbank. La notizia è riportata dall’agenzia Nikkei secondo cui la compagnia giapponese ha ricominciato a guardare a nuove acquisizioni dopo avere provato, il mese scorso, a mettere le mani su T-Mobile Usa.
Secondo quanto riporta l’agenzia, il ceo di Softbank Masayoshi Son ha sempre mostrato un interesse particolare per Vodafone (nella foto il ceo Vittorio Colao) dopo che, nel 2006, la compagnia britannica ha venduto ai giapponesi il suo business nel Paese del Sol Levante: affare chiuso a 1,75 trilioni di yen ovvero circa 15 miliardi di dollari.
“Non sarei sorpreso se il nostro ceo si muovesse per comprare Vodafone, dal momento che non siamo estranei gli uni agli altri”, ha detto a Nikkei un manager di Softbank. Un’operazione che, tra l’altro, risponderebbe ai movimenti verso il consolidamento che si stanno evidenziando nel settore delle Tlc europee.
In molti paesi europei operano quattro o più operatori: la concorrenza sui prezzi ha messo a dura prova la loro capacità di investire, soprattutto in settore chiave come l’Lte, standard invece più diffuso in Giappone. Lo scorso maggio la Ue ha dato il via libera all’acquisizione da parte di Hutchison Whampoa del business irlandese mobile di Telefonica. Il calo di competitività degli operatori potrebbe dunque spingere le autorità Ue ad essere più aperti a nuovi M&A.
Ma comunque il prezzo di Vodafone sarebbe molto alto. Secondo un analista contattato da Nikkei si potrebbe aggirare intorno ai 100 miliardi di dollari.