Vodafone Italia: volano i ricavi da banda larga mobile

Nei primi sei mesi dell’anno fatturato in lieve calo, a quota 4.400 mln di euro (-0,9%). Ma in forte aumento le nuove connessioni broadband e multimediali (+22,2%) e i clienti Adsl (+33,1%). L’Ad Bertoluzzo: “Accelereremo sugli investimenti”. Intanto la casa madre alza le stime di esercizio

Pubblicato il 09 Nov 2010

Lieve calo dei fatturato ma forte crescita dei servizi a banda
larga fissa e mobile. Si riassume così la semestrale di Vodafone
Italia che archivia il periodo con ricavi totali pari a 4.400
milioni di euro, in calo dello 0,9% e ricavi da servizi a 4.208
milioni di euro, che registrano una contrazione dell’1,9%
rispetto a settembre 2009. La contrazione – spiega la società in
una nota – è dovuta “ad uno scenario macroeconomico ancora
incerto che ha condizionato i consumi e ad un acceso contesto
competitivo caratterizzato da un significativo calo dei prezzi sui
servizi tradizionali voce e messaggi”.

In parallelo continua però la forte crescita dei servizi a banda
larga mobile e mobile internet, banda larga fissa, e dei servizi
per le aziende.

Le sim mobili, in aumento del 5,3% rispetto a settembre 2009, sono
30.692.000. In crescita i nuovi abbonati privati e aziende (+13,1%
rispetto a settembre 2009). I volumi totali di traffico voce sono
aumentati a 28,5 miliardi di minuti e i volumi totali di messaggi
sono cresciuti del 14,1%, trainati dal successo di azioni
promozionali mirate su specifici segmenti di clientela, come
“Infinity Messaggi Tutti” e “Summer Card Messaggi”,
quest’anno offerta gratuitamente a tutti i clienti.

Nel semestre i ricavi dati e messaggistica sono aumentati del 5,8%,
attestandosi a 1.081 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi
da servizi mobili pari al 28,5%.

Accelera la crescita dei ricavi da banda larga mobile e servizi
multimediali (+ 22,2%) grazie agli investimenti sui servizi, sulla
qualità e copertura della rete, e ad iniziative commerciali di
successo quali “Più smart con Vodafone”, oltre che a
promozioni dedicate che hanno incrementato la diffusione della
Vodafone Internet Key e degli smartphone.

I ricavi da rete fissa sono aumentati del 10,0% raggiungendo quota
417 milioni di euro, in particolare grazie alla crescita dei ricavi
Adsl, i cui clienti si sono attestati a 1.457.000 con un incremento
del 33,1% rispetto a settembre 2009.

L’Ebitda si attesta a 2.093 milioni di euro, in contrazione del
2,6%. L’Ebitda in percentuale dei ricavi totali si attesta a
47,5%, con una riduzione dello 0,9% rispetto al primo semestre
2009. Le efficienze sui costi sono state reinvestite in iniziative
commerciali e tecniche per stimolare la diffusione dei servizi dati
e per l’acquisizione di Clienti in abbonamento mobile e
fisso.

“Abbiamo scelto una strategia di investimenti per rispondere ai
bisogni dei clienti che chiedono convenienza e innovazione –
commenta Paolo Bertoluzzo, amministratore delegato di Vodafone
Italia -. Investimenti per offrire un portafoglio di servizi ampio
e all’avanguardia a prezzi sempre più competitivi, e
investimenti nella qualità e nella copertura della nostra rete per
dare impulso alla diffusione della banda larga in Italia. Tutto
questo grazie al continuo lavoro sull’efficienza che ci ha
permesso di sostenere i margini ed offrire ai clienti ancora più
qualità e valore”.

“Abbiamo appena lanciato un piano da oltre un miliardo di euro
nei prossimi 3 anni per portare la banda larga via radio in tutta
Italia – conclude Bertoluzzo – e, con il progetto 1000 comuni,
porteremo a partire da gennaio la copertura in un comune al giorno,
privilegiando quelli in digital divide totale, certi che la banda
larga sia sempre più una necessità per i clienti,
un’opportunità di crescita per noi, una condizione di sviluppo
per il Paese. Confermiamo altresì la nostra disponibilità a
partecipare ad una operazione di sistema per la realizzazione di
una unica e moderna rete di accesso di nuova generazione in fibra,
attraverso una società delle infrastrutture, aperta ad investitori
pubblici e privati.”

Conti sopra le attese e miglioramento dell'outlook per la
"casa madre".  Vodafone ha riportato un utile netto di
7,5 miliardi di sterline, in crescita del 56,5% rispetto
all'analogo periodo di un anno fa. L'utile per azione
adjusted passa da 8,72 a 8,76 pence e batte gli 8,24 pence del
consensus. Bene anche i ricavi, che segnano un +3,9% attestandosi a
22,6 miliardi di sterline. Gli analisti stimavano un dato a 22,35
miliardi.

La compagnia ha poi alzato la guidance sugli utili operativi
dell'intero esercizio, visti ora a 11,8-12,2 miliardi di
sterline. In precedenza Vodafone aveva indicato un range di 11,2-12
miliardi. I ricavi sono stimati in crescita tra l'1% e il
4%.

L'operatore ha infine aggiunto che riceverà oltre 3 miliardi
di sterline dalla giapponese SoftBank per una operazione eseguita
quattro anni fa sulla Vodafone Japan. Immediata e la reazione del
mercato: il titolo Vodafone influenza positivamente il listino
principale di Londra con un rialzo dell'1,20%.

Per quanto riguarda il 3G, Vodafone Albania si è aggiudicata
l'unica licenza di telefonia mobile messa all'asta da
Tirana. La società si è aggiudicata la licenza per 31,4 milioni
di euro, a fronte di una base d'asta di 12,5 milioni di euro
fissata dal governo di Tirana. 

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