L’offerta di Vodafone per l’acquisizione di Kabel Deutschland entra nella fase due. Incassata l’adesione del 76,48% degli investitori, gli altri azionisti dell’operatore via cavo tedesco che non hanno sottoscritto la vendita hanno tempo fini al 30 settembre per cambiare idea e accettare di cedere le loro quote. Ma intanto, secondo la Reuters, un gruppo di hedge funds che detiene azioni di Kabel Deutschland – Elliott Management, Davidson Kempner e York Capital – ha intenzione di portare Vodafone in tribunale, per costringere la compagnia a rivedere al rialzo la sua offerta. Il prezzo di acquisto fissato a 87 euro per azione, compresi 2,50 euro per il dividendo, è giudicato troppo basso, secondo i tre fondi in questione.
Il colpo di mano degli hedge funds sarebbe del tutto legittimo. Nella seconda fase del take over fino al 30 settembre, in base alla normativa che regola le acquisizioni in Germania, l’offerta di Vodafone può essere contestata in tribunale.
Secondo la Reuters, Paul Singer, fondatore e Ceo di Elliott Management, l’offerta di Vodafone sottovaluta Kabel Deutschland. Elliott ha già utilizzato questa tattica in passato, portando in tribunale nell’ottobre del 2012 il produttore di materiale edile Terex, per spingerlo a migliorare l’offerta d’acquisto del rivale tedesco Demag.
Vodafone aveva già respinto un attacco di alcuni azionisti prima di giovedì scorso, data in cui aveva raggiunto il 75% di adesioni alla sua offerta, soglia minima per procedere con l’operazione. Già in quella occasione la compagnia guidata da Vittorio Colao aveva diffuso una nota, in cui ribadiva che non avrebbe modificato i termini dell’offerta. In ogni caso, l’ultima parola sul take over sarà quella dell’autorità antitrust dell’Ue.