STRATEGIE

Vodafone-Google Cloud, maxi alleanza per la prima data platform globale

Forti della collaborazione avviata nel 2019, le due aziende rilanciano sulla realizzazione del sistema Nucleus: analytics in tempo reale per migliorare la gestione della rete e l’offerta di servizi e prodotti digitali ai clienti. Personalizzazione chiave di volta

Pubblicato il 03 Mag 2021

big-data-170524125926

Sviluppare la prima data platform globale dedicata al settore telco. È questo l’obiettivo della partnership strategica che vedrà impegnati Vodafone e Google Cloud per sei anni e che punta a sostenere l’introduzione di nuovi prodotti e servizi digitali per i clienti della multinazionale britannica.

“Nucleus”, questo il nome della piattaforma, ospiterà “Dynamo”: il nuovo sistema sarà in grado di “guidare” i dati per consentire a Vodafone di offrire più rapidamente ai propri clienti prodotti e servizi su più mercati. Dynamo consentirà inoltre di personalizzare i nuovi servizi di connettività per case e aziende attraverso il rilascio di funzionalità di rete intelligenti. Potrà, ad esempio, garantire la fornitura di un “improvviso” aumento della velocità di banda in risposta alla richiesta degli utenti.

In grado di elaborare circa 50 terabyte di dati al giorno, equivalenti a 25.000 ore di film in Hd (e in crescita), sia Nucleus sia Dynamo verranno realizzati internamente dai team di specialisti di Vodafone e Google Cloud. In campo ci sono circa mille dipendenti di entrambe le società con sede in Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.

Vodafone ha già identificato più di 700 casi d’uso per fornire rapidamente nuovi prodotti e servizi, supportare il processo decisionale basato sull’analisi dei dati e ridurre i costi nonché rimuovere la duplicazione dei dati e centralizzare (semplificando) le operazioni.

Tra i vantaggi della piattaforma:  

  • Miglioramento dei servizi di connettività fissa e mobile: ad esempio un consumatore potrebbe ricevere un improvviso aumento della velocità della banda larga in base alle esigenze individuali personalizzate.
  • Aumento del numero di servizi di rete intelligenti: Vodafone potrà abbinare con con precisione il roll-out della rete alla domanda dei consumatori e utilizzare l’apprendimento automatico per prevedere, rilevare e risolvere i problemi prima che i clienti se ne rendano conto.
  • I data scientist potranno collaborare su questioni ambientali e sanitarie in 11 paesi utilizzando strumenti di machine learning automatizzati. Vodafone sta già supportando governi e organizzazioni umanitarie mettendo a disposizione dati di movimento sicuri, anonimi e aggregati per affrontare la pandemia da Covid-19. La partnership con Google Cloud migliorerà ulteriormente la capacità della compagnia di fornire approfondimenti, in conformità con le leggi e i regolamenti locali, sulla diffusione della malattia attraverso analisi intelligenti.
  • Grazie ai digital twins inoltre si potrà migliorare il tempo di risposta e  prevedere la domanda futura. Il sistema supporterà anche un gemello digitale della vasta infrastruttura digitale di Vodafone in tutto il mondo. Inoltre, Vodafone “ripeterà” il suo intero ambiente Sap su Google Cloud, inclusa la migrazione dei suoi carichi di lavoro principali e dei moduli aziendali chiave, come Sap Central Finance.

“Vodafone sta costruendo una solida base per un futuro digitale – spiega Johan Wibergh, Chief Technology Officer di Vodafone – Disponiamo di enormi quantità di dati che, se elaborati in modo sicuro e resi disponibili anche grazie all’esperienza ingegneristica di Google Cloud, faranno evolvere i servizi per i nostri clienti, i governi e le società”.

“Le aziende di telecomunicazioni stanno differenziando sempre più le loro esperienze dei clienti attraverso i dati e la loro analisi; e questo non è mai così importante come durante l’attuale pandemia – commenta Thomas Kurian, ceo di Google Cloud – Siamo entusiasti di essere selezionati come partner cloud strategico globale di Vodafone e di co-innovare su nuovi prodotti che accelereranno la trasformazione digitale del settore “.

Tutti i dati generati da Vodafone nei mercati in cui opera verranno archiviati ed elaborati nelle strutture Google Cloud richieste secondo i requisiti della giurisdizione locale e in conformità con le leggi e le normative locali. Si applicheranno anche le autorizzazioni del cliente e i rigorosi processi di sicurezza e privacy by design di Vodafone.

Vodafone e Google Cloud esploreranno anche opportunità per fornire servizi di consulenza, offerti congiuntamente o in modo indipendente, ad altre organizzazioni e aziende multinazionali.

Vodafone a Telco per l’Italia 2021

CLICCARE QUI PER LA REGISTRAZIONE

13 maggio ore 17.00 – Il 5G alla prova dei fatti, quanto vale partita italiana

La quinta generazione mobile una rivoluzione senza precedenti: dal manufacturing alla sanità, dai trasporti alla cultura, tutto è destinato a cambiare. Ma il cantiere Italia procede al ralenti: come accelerare? Vi aspettiamo il 13 maggio alle 17.00

17.00 Mila Fiordalisi, Direttore CorCom

17.05 Alessandro Gropelli, General Director of Strategy & Communications Etno

17.15 Dibattito con il player di mercatoModera il direttore di CorCom Mila Fiordalis

Sabrina Baggioni, Direttore programma 5G Vodafone Italia

Alessio De Sio, Chief Institutional and Communication Officer Zte Italia

Riccardo Mascolo, Direttore Strategia e 5G per le industrie Ericsson Italia

Massimo Mazzocchini, Deputy General Manager Huawei Italia

Luca Monti, 5G & Iot Project Director WindTre

Alessio Murroni, VP Sales Europe Cambium Networks

Claudio Santoianni, Marketing & Corporate Affairs Nokia Italia

18.15 Laura Di Raimondo, Direttore Asstel

18.30 – Dibattito con i politiciModera il direttore di CorCom Mila Fiordalisi

Enza Bruno Bossio, Deputata Partito Democratico, Commissione trasporti e Tlc Camera

Massimiliano Capitanio, Deputato Lega, Commissione Trasporti e Tlc Camera

Maurizio Gasparri, Senatore Forza Italia

Mirella Liuzzi, Deputata Movimento 5Stelle, Commissione Trasporti e Tlc Camera

Federico Mollicone, Deputato e Responsabile Innovazione Fratelli d’Italia

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati