Vodafone ha annunciato che potenzierà in Gran Bretagna del 50% i suoi investimenti di rete nell’anno fiscale in corso portandoli a 900 milioni di sterline, l’equivalente di 2,5 milioni di sterline al giorno. Il colosso delle telecomunicazioni mobili ha indicato che l’investimento serve alla realizzazione della sua rete Lte in Uk, il cui lancio è previsto per la fine dell’estate, e all’integrazione della sua rete mobile con quella fissa che ha acquisito con il takeover di Cable & Wireless Worldwide l’anno scorso.
“Uniamo il meglio delle comunicazioni fisse e mobili per aiutare i nostri clienti business a far funzionare efficacemente le loro comunicazioni, mentre per i consumatori stiamo lavorando per poter lanciare il servizio 4G di banda ultra-larga nella seconda metà dell’anno”, ha dichiarato il Ceo di Vodafone Uk Guy Laurence.
Vodafone ha speso oltre 800 milioni di sterline per comprare importanti porzioni di spettro Lte nell’asta indetta dal regolatore Ofcom a febbraio. La telco aveva già fatto sapere che, come parte del suo accordo di network sharing con la rivale O2, il suo obiettivo è fornire copertura indoor 2G e 3G al 98% della popolazione britannica entro il 2015.
“Stiamo investendo nell’infrastruttura di rete del paese, fondamentale perché può svolgere un ruolo importante nel dare sostegno alla crescita dell’intera economica”, ha sottolineato Laurence.
La rivale di Vodafone, EE, ha goduto della posizione privilegiata di unico vero fornitore Lte mobile in Uk da quando ha attivato la sua rete a fine ottobre 2012 e gli osservatori di settore sono ansiosi di vedere come il lancio di servizi concorrenti potrà cambiare gli equilibri sul mercato. Tuttavia qualcuno è rimasto deluso quando la strategia di pricing annunciata da Vodafone è apparsa non così diversa da quella di EE, visto che lo stesso Ceo Vittorio Colao ha indicato che i prezzi che saranno praticati per il 4G “rifletteranno quelli di EE”.