WhatsApp ha superato lo scoglio dei 250 milioni di utenti attivi, un risultato che consente alla piattaforma di instant messaging di superare per la prima volta Twitter, che a fine 2012 contava 200 milioni di utenti. Lo scrive il Wall Street Journal, aggiungendo che non più tardi di qualche settimana fa WhatsApp ha messo a segno un altro record, quello di 27 miliardi di messaggi nello stesso giorno, migliorando il precedente primato di 18 miliardi di messaggi dell’ultimo dell’anno del 2012.
WhatsApp si sta velocemente avvicinando a Skype, la piattaforma VoIp di Microsoft, che conta 280 milioni di utenti mensili. La app WhatsApp Messenger consente agli utenti di condividere a livello globale senza tariffazioni internazionali messaggi di testo, note vocali e foto con altri contatti in tutto il mondo. WhatsApp, che non fa ricorso a forme di advertising, dopo un anno di prova gratuito, ha fissato a 0,99 centesimi di dollaro la tariffa annuale per l’uso del servizio, che gira su Android, Blackberry e Windows Phone.
Soltanto per gli utenti iPhone, WhatsApp applica una tariffa unica di 0,99 dollari per la prima installazione della app per iOs.
La scorsa primavera WhatsApp ha lanciato il primo tasto di instant messaging dedicato sul nuovo device della Nokia, l’Asha 210.
La crescita esponenziale di WhatsApp è una pesante minaccia per gli sms dei carrier tradizionali. Secondo stime di Informa, entro fine 2013, gli utenti invieranno un totale di 41 miliardi di messaggi in instant messaging tramite piattaforme Over-the-top, a fronte di una media di 19,5 miliardi di sms. Il traffico degli Ott ha già superato quello degli sms in termini di volumi quotidiani: nel 2012 gli utenti hanno inviato 19,1 miliardi di messaggini via Ott, a fronte di 17,6 miliardi di sms.
Secondo l’ultimo rapporto trimestrale dell’Agcom, anche in Italia nel primo trimestre del 2013 per la prima volta si è registrata una flessione del 4% degli sms, incalzati dagli Ott.