Gli “spazi bianchi”, ovvero lo spettro non utilizzato dai
broadcaster per la tv digitale, possono rispondere alla crescente
domanda di dati su reti mobili? Cercherà di capirlo in Gran
Bretagna il consorzio guidato da Microsoft, che questa settimana
dà il via a una sperimentazione tecnologica che potrebbe portare
alla realizzazione di nuove reti di banda larga mobile capaci di
supportare le comunicazioni su smartphone e tablet che richiedono
grandi quantità di banda.
Le aziende parte del consorzio, tra cui Bbc, British Sky
Broadcasting e British Telecom, studieranno come lo spettro radio
non necessario per la trasmissione della tv terrestre potrebbe
essere utilizzato per le nuove reti di banda larga mobile. Sono i
cosiddetti “spazi bianchi”, che, secondo il consorzio,
potrebbero dar vita a reti di "super wi-fi" nelle città
e fornire infrastrutture di banda larga di base nelle zone
rurali.
Microsoft ha già costruito una rete sperimentale di banda larga
mobile presso i suoi quartier generali negli Stati Uniti usando lo
spettro nella gamma di frequenze riservata per le trasmissioni
della tv digitale e ora spera che il trial a Cambridge, Uk, possa
convincere gli altri Paesi europei a mettere a disposizione gli
“spazi bianchi” per le reti di banda larga mobile.
La sperimentazione non sarà seguita da vicino solo dal regolatore
telecom britannico e dagli altri Paesi Ue: Redmond ha tenuto
colloqui con le autorità di regolamentazione giapponese e di
Singapore per accordi simili con cui potrebbe essere messo a
disposizione lo spettro non utilizzato dei broadcaster. Il trial
inglese avrà inizio mercoledì e un obiettivo chiave sarà
dimostrare che le trasmissioni televisive non vengono danneggiate
dall’utilizzo degli spazi bianchi per i servizi di banda larga
mobile.
Dan Reed, responsabile della strategia tecnologica di Microsoft,
dichiara sul Financial Times: "Lo spettro è una risorsa
naturale limitata. Non possiamo averne di più e perciò dobbiamo
usarlo in modo efficiente. Gli spazi bianchi hanno un enorme
potenziale: possono estendere i vantaggi della connettività
wireless a molte più persone, in più luoghi, attraverso la
creazione di super reti wi-fi".
Bt e BSkyB, che gestiscono nel Regno Unito le principali
infrastrutture di hotspot wi-fi, sono interessate alla possibilità
di utilizzare gli spazi bianchi per le reti di banda larga mobile.
Non si tratterebbe di infrastrutture con estensione a livello
nazionale, ma di reti capaci di portare copertura in determinate
città dove c'è un intenso traffico dati o zone della campagna
altrimenti non raggiunte.