Come scegliere il provider per realizzare la migliore infrastruttura wi-fi e wireless lan (Wlan) aziendale? Quali sono i parametri da tenere in considerazione? E come sta evolvendo lo scenario. La società di analisi Gartner nel “Magic Quadrant for Enterprise Wired and Wireless Lan Infrastructure” ha mappato i principali operatori classificando come leader 5 società. Si tratta di Juniper, Hpe (Aruba), Extreme Networks, Cisco, e Huawei.
“Le reti aziendali cablate e wireless devono supportare casi d’uso tecnici e di business, molti dei quali sono mal definiti e imprevisti. Bisogna scegliere un fornitore che offra una network intelligence pervasiva, che dia priorità all’esperienza dell’utente finale e che supporti l’intero spettro di dispositivi utente e IoT”, si legge nel paper.
Aumento dei costi Opex per il 70% delle aziende
Secondo le stime di Gartner i costi opex di rete aumenteranno di almeno il 15% ogni anno per i prossimi cinque anni per il 70% delle aziende, a causa della mancanza di un piano per mitigare i problemi della catena di fornitura dell’hardware di rete. E oltre il 90% delle aziende che acquistano punti di accesso Wi-Fi 6e non otterrà un ritorno sull’investimento calcolabile almeno fino al 2024 a causa della mancanza di dispositivi che supportano il nuovo standard.
Il mercato delle infrastrutture Lan
Gartner ha preso in esame i fornitori di infrastrutture Lan cablate e wireless aziendali che forniscono, come minimo, hardware per reti cablate e wireless e il relativo software di rete. I prodotti di questo mercato consentono ai dispositivi e agli utenti finali di connettersi alla rete Lan cablata o wi-fi aziendale a supporto della missione organizzativa richiesta. I dispositivi di rete supportati comprendono dispositivi utilizzati dall’utente finale, come laptop, smartphone e apparecchiature da ufficio collegate in rete, e dispositivi non utilizzati dall’utente, come i dispositivi Internet of Things (IoT).
Il mercato delle infrastrutture Lan aziendali cablate e wireless si è evoluto al di là del suo ruolo tradizionale di semplice fornitura di connettività di rete per i dispositivi. Il mercato comprende ora fornitori che non forniscono solo hardware per reti cablate e wireless, ma anche applicazioni interconnesse di gestione, analisi e sicurezza della rete. Questa stretta integrazione di hardware e software di rete garantisce l’agilità della missione, la sicurezza pervasiva e i maggiori livelli di esperienza richiesti dagli utenti finali per tutti i tipi di applicazioni e dispositivi connessi.
Intelligenza artificiale e machine learning fondamentali
Inoltre, l’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) e dell’apprendimento automatico (ML) è fondamentale – secondo Gartner – per correlare la marea di dati risultanti. Essi presentano i punti di dati necessari per ottimizzare la rete a supporto dei requisiti aziendali digitali, diventando al contempo una fonte di dati rilevanti per l’azienda, utili per la leadership aziendale.
È importante evidenziare che la ricerca di Gartner non comprende i dispositivi dell’infrastruttura di rete cablata e wireless utilizzati principalmente per supportare mercati adiacenti, quali luoghi pubblici, ambienti industriali o offerte Wan punto-punto.
Hardware e software per le reti aziendali
Hardware – Le funzionalità principali degli elementi fisici di rete comprendono:
- Punti di accesso Wi-Fi
- Switch di rete Ethernet adatti all’implementazione a livello di accesso alla rete, di distribuzione e di rete principale.
- Controller Wi-Fi (fisici, virtuali o basati su cloud)
Software – Applicazioni di servizi di rete basate su cloud, appliance o virtual appliance. Le funzionalità principali includono:
- Gestione della rete
- Monitoraggio della rete
- Portali di accesso per gli ospiti
- Servizi di onboarding dei dispositivi self-service
- Integrazione della sicurezza di rete (ad esempio, IPS, IDS, 802.1X, sicurezza Dns e rilevamento delle anomalie)
- Applicazione/integrazione dei criteri di rete
- Servizi di localizzazione Wlan
- Visibilità delle applicazioni e/o gestione delle prestazioni
- Strumenti di garanzia della rete basati su intelligenza artificiale e machine learning
- Strumenti di automazione della rete
- Gestione dedicata dei dispositivi non utente (IoT) e mitigazione della sicurezza
- Interfaccia di risoluzione dei problemi in linguaggio naturale
I 5 leader di mercato
Cisco
I prodotti Catalyst e Meraki offrono uno dei portafogli hardware e applicativi più completi, in grado di soddisfare le esigenze delle reti aziendali di qualsiasi scala. Le operazioni di Cisco sono geograficamente diversificate e l’azienda ha la più ampia presenza di partner di canale tra tutti i fornitori di apparecchiature di rete. Cisco continua a investire nelle capacità di Cisco Dna Center, la sua piattaforma di gestione e orchestrazione di rete on-premises, che comprende la sua architettura definita dal software (Sda). Nel 2021 Cisco ha annunciato l’offerta Cisco+, che offre principalmente un modello di consumo alternativo per l’hardware aziendale. Nel giugno 2022, Cisco ha annunciato il monitoraggio e le funzionalità di configurazione limitata del suo portafoglio Catalyst con Meraki Dashboard. Pertanto, il fornitore investirà per aumentare le funzionalità, raggiungere la parità dei casi d’uso e garantire la coerenza dell’esperienza tra i due portafogli.
Punti di forza
- Vasto portafoglio di prodotti cablati e wireless: L’ampiezza e la portata dei prodotti hardware e software cablati e wireless di Cisco e degli ecosistemi di dispositivi ausiliari consentono all’azienda di affrontare casi d’uso in quasi tutti gli scenari.
- Forte ecosistema di canale globale: il canale di vendita interno e di partner globale di Cisco consente di affrontare e supportare le esigenze di ingegneria prevendita e di approvvigionamento delle aziende, indipendentemente dalla loro ubicazione.
- Piattaforma di gestione Dna Center: principalmente un’opzione di implementazione on-premises attraverso un fattore di forma fisico o virtuale. Dna fornisce una piattaforma di gestione della rete abilitata all’AI/ML che può contribuire a ridurre l’onere della configurazione, migliorare la risoluzione dei problemi e diminuire le complessità operative per i clienti del portafoglio Catalyst cablato e wireless.
Fattori da considerare
- Licenza Dna obbligatoria: tutti i nuovi acquisti di prodotti di commutazione cablati Catalyst richiedono la licenza Dna obbligatoria per 36 mesi, indipendentemente dal fatto che il cliente intenda o meno utilizzare Cisco Dna Center. Questo fa sì che molti clienti Catalyst paghino per caratteristiche e funzionalità che non utilizzeranno.
- Sovrapposizione di linee di prodotti e strumenti: I prodotti Catalyst si rivolgono a diversi segmenti, dalle grandi imprese alle medie imprese. Tuttavia, anche Meraki si rivolge a molti degli stessi segmenti di mercato. Inoltre, Cisco ha due prodotti di gestione separati: Cisco Dna Center e Meraki Dashboard, nessuno dei quali attualmente effettua un monitoraggio completo o fornisce funzioni complete di configurazione multipiattaforma.
- Offerta Cisco+ poco soddisfacente: Cisco ha annunciato il suo hardware Cisco+ “come servizio” nel 2021; tuttavia, è in gran parte relegato a un modello di consumo e di servizi gestiti. Cisco non ha investito in hardware dedicato in grado di supportare una vera e propria flessibilità tecnica di tipo cloud NaaS. Pertanto, l’interesse e l’adozione di Cisco+ rimangono a una sola cifra.
Extreme Networks
I prodotti Extreme Cloud offrono un ampio portafoglio di applicazioni e servizi di rete gestiti in cloud e on-premise, insieme ai suoi prodotti di commutazione cablata e Wlan end-to-end. Le attività sono geograficamente diversificate. Extreme Networks serve clienti in tutti i mercati, dalle pmi alle grandi imprese, con particolare attenzione alle amministrazioni statali e locali, all’istruzione, alla sanità, alla produzione e alla vendita al dettaglio. Extreme Networks continua a investire nella sua piattaforma universale, nella sicurezza, nell’innovazione del tessuto e nelle iniziative di gemellaggio digitale.
Punti di forza
- Automazione del fabric di rete: Extreme Networks ha investito molto nella funzionalità automatizzata del fabric di rete. Pertanto, le aziende che richiedono topologie di network fabric dovrebbero sperimentare un minor onere di configurazione manuale e un minor tempo di implementazione rispetto ai prodotti della concorrenza.
- Gemello digitale: le funzionalità di gemello digitale di Extreme Networks sono uniche tra i fornitori di reti aziendali. Consentono ai team operativi di testare le modifiche alla configurazione in una rappresentazione virtuale dell’ambiente di rete di produzione.
- Integrazione multivendor in Extreme Cloud: La piattaforma di gestione di Extreme Networks esegue la gestione di base delle apparecchiature di rete multivendor e include alcune funzionalità operative essenziali come gli aggiornamenti del firmware, il backup della configurazione e il task scripting come parte di una strategia di migrazione multivendor.
Fattori da considerare
- Problemi di portata globale: Extreme Networks presenta lacune nella sua presenza in regioni come l’Asia e l’America Latina.
- Formazione di canale insufficiente: I clienti e i potenziali clienti riferiscono di essere stati confusi dalle dimostrazioni dei prodotti di Extreme Networks per il canale e per le vendite dirette, il che ostacola la capacità dell’azienda di garantire il corretto allineamento dei prodotti per determinati casi d’uso tecnologici e aziendali.
- Problemi di migrazione: I clienti riferiscono di essere alle prese con una strategia di migrazione poco chiara e limitata delle caratteristiche e delle funzionalità dei fornitori acquisiti, mentre l’integrazione nel portafoglio più ampio di Extreme Networks è in corso.
Hpe (Aruba)
L’azienda offre un portafoglio completo di switch CX, oltre ai punti di accesso Wi-Fi 6/6e della serie 500/600. La rete cablata e wireless è gestita principalmente attraverso Aruba Central, disponibile sia on-premises che via cloud, e comprende le tecnologie AIOps e di analisi. Le attività del fornitore sono geograficamente diversificate e si rivolgono a clienti di tutte le dimensioni in tutti i principali mercati. Hpe (Aruba) continuerà a investire nella parità di funzionalità tra le offerte cloud e on-premise e nell’aumento delle funzionalità AIOps nella sua piattaforma Aruba Central. Inoltre, Aruba ha annunciato che il NaaS sarà un aspetto fondamentale della sua strategia go-to-market, il che porterà l’azienda a investire pesantemente nel perfezionamento della sua attuale offerta e nell’implementazione delle necessarie infrastrutture e risorse di gestione dei servizi.
Punti di forza
- Gestione del campus basata sul cloud: Aruba Esp offre una piattaforma unificata di automazione e sicurezza che gestisce il suo portafoglio di reti cablate, wireless e Wan e include funzioni di profilazione della rete e degli endpoint (IoT, Bring Your Own Device) con AI e ML.
- Modello integrato di leasing e consumo gestito della rete: Hpe (Aruba) ha investito molto per offrire al mercato un’opzione integrata di leasing e rete gestita. Ha una delle più grandi basi di utenti che utilizzano questo modello di consumo tra tutti i fornitori di reti aziendali.
- Tecnologie di localizzazione Wi-Fi accurate: Gli investimenti di Hpe (Aruba) nell’integrazione del GPS per i suoi punti di accesso wireless offrono maggiori capacità interne ed esterne per servizi di localizzazione iper-accurata e di orientamento interno. Questo offre anche un quadro di localizzazione aperto che può essere sfruttato da terzi.
Fattori da considerare
- Fatica a soddisfare la definizione di NaaS data da Gartner: HPE (Aruba) fatica ad allineare il suo attuale portafoglio di reti, mirato a soddisfare i requisiti operativi e di consumo legacy, con il NaaS, che richiede una serie evoluta di caratteristiche e funzionalità specifiche per il NaaS. Questo approccio disgiunto limita la sua strategia NaaS ad essere principalmente un modello di consumo di leasing e servizi gestiti.
- Mancanza di parità tra le offerte cloud e on-premise: Aruba Central e Aruba Central On-Premises non hanno ancora raggiunto la parità di funzionalità. Pertanto, i clienti devono assicurarsi che le funzionalità richieste siano disponibili nel modello di implementazione preferito.
- Esperienza limitata nelle implementazioni di switch core di grandi dimensioni: Hpe (Aruba) è nota soprattutto per l’infrastruttura di rete aziendale cablata e wireless a livello di accesso ed è in ritardo rispetto ad alcuni dei suoi concorrenti nelle implementazioni di infrastrutture di commutazione core di grandi dimensioni.
Huawei
Questo è il primo anno nel quadrante Leader di Gartner. Ciò è dovuto in gran parte alla forte esecuzione del mercato, nonostante le condizioni geopolitiche avverse, e ai progressi della sua strategia di marketing, che le ha permesso di rimanere il terzo fornitore in questo mercato (in termini di quota di fatturato globale). L’azienda ha inoltre affrontato i problemi della catena di fornitura meglio di altri fornitori. Gli switch della serie CloudEngine S, gli AP wireless AirEngine e i prodotti software di rete associati sono ampiamente focalizzati sulla risoluzione di un’ampia gamma di casi d’uso. Le attività di Huawei sono diversificate a livello globale, con clienti di diverse verticalità e dimensioni. Tuttavia, a causa di questioni geopolitiche, Huawei non è praticamente presente in Nord America e ha una penetrazione limitata in alcuni altri Paesi, come l’Australia e il Regno Unito, dove ha cessato le attività di propria iniziativa. Gartner prevede che Huawei continuerà a investire in funzionalità AI e ML, oltre a capacità di automazione e orchestrazione di rete in tutto il suo portafoglio.
Punti di forza
- Portafoglio di prodotti completo: Huawei dispone di un portafoglio completo di prodotti cablati e wireless. Questo le permette di affrontare tutti i casi d’uso dei clienti e di avere prezzi competitivi rispetto alla maggior parte dei suoi concorrenti.
- Piattaforma di gestione della rete abilitata all’AI e al ML: La piattaforma di gestione della rete iMaster Nce-Campus fornisce servizi di garanzia della rete Wi-Fi, cablata e Wan guidati dall’intelligenza artificiale e l’orchestrazione dei criteri utente, oltre alla possibilità di simulare, testare e verificare la pianificazione della rete.
- Supporto wireless-first: Huawei si concentra sul supporto alle aziende che adottano una strategia “wireless-first”. L’attenzione alle funzionalità integrate che supportano la facilità di gestione e gli elevati livelli di esperienza degli utenti finali ha contribuito alla crescita del fatturato Wi-Fi di oltre il 50% nel 2021.
Fattori da considerare
- Sfide geopolitiche: le continue sfide geopolitiche e gli interrogativi sull’integrità della sicurezza del suo portafoglio di reti limitano l’esposizione di Huawei in alcune regioni, tra cui Nord America, Regno Unito e Australia.
- Debole riconoscimento del marchio del prodotto in alcuni mercati: Gartner ha osservato che i potenziali acquirenti interessati all’adozione di Huawei in alcuni mercati al di fuori della regione Apac chiedono informazioni sull’azienda e sui suoi prodotti in generale e, di solito, in relazione ai prezzi piuttosto che a prodotti o tecnologie specifici.
- Meno influente sulla direzione tecnica del mercato rispetto ad altri leader: Nonostante la terza quota di mercato in termini di fatturato (dietro a Cisco e Hpe, rispettivamente), Huawei non offre innovazioni rivoluzionarie in grado di influenzare il mercato.
Juniper
L’offerta Juniper AI-driven enterprise (Aide) comprende gli switch della serie EX, gli switch della serie Qfx e gli access point Mist AI, che rispondono alla maggior parte dei casi d’uso nei mercati delle grandi imprese e degli Mse. La base di clienti di Juniper è diversificata a livello globale, con particolare attenzione al mercato generale delle imprese, al retail, all’istruzione, alla pubblica amministrazione e alla sanità. L’azienda continua a investire in operazioni integrate di AI e ML, nonché in capacità di sicurezza basate sul cloud. Gartner prevede che Juniper investirà in modo significativo anche nell’introduzione sul mercato di un’offerta NaaS.
Punti di forza
- Automazione guidata dall’AI: Juniper continua a investire nella differenziazione del suo portafoglio di reti aziendali gestite in cloud, nell’automazione, nell’orchestrazione dell’intelligenza artificiale e nel ML Il Marvis Virtual Network Assistant (Vna) e il client Marvis forniscono un ulteriore supporto agli algoritmi di intelligenza artificiale per le azioni e le raccomandazioni di automazione.
- Forte messaggistica di marketing: La messaggistica di mercato di Juniper Mist AI “experience-first networking” e “Self-Driving Network” continua a educare il mercato sulla sua differenziazione che documenta i clienti sulla riduzione dei costi operativi correnti e sulla massimizzazione dell’efficienza IT.
- Garanzia Mist: Le apparecchiature di rete di Juniper forniscono una grande quantità di dati, mentre il sistema operativo Junos fornisce dati di telemetria che consentono a Juniper di fornire aspettative di livello di servizio (SLE) personalizzabili e un’esperienza utente finale altamente valutata.
Fattori da considerare
- Sfide per la diffusione delle vendite a livello globale: Juniper continua ad ampliare la propria presenza commerciale a livello globale, ma la sua presenza in alcune aree dell’Asia e dell’America Latina può variare notevolmente.
- Piattaforma di gestione dipendente dal cloud: La piattaforma di gestione della rete Juniper Mist AI è principalmente un’offerta basata sul cloud, il che potrebbe essere problematico per i clienti delle aree che richiedono un sistema completamente on-premise. Coloro che cercano un’offerta completamente on-premise sono relegati a Mist Edge e/o alla Junos Space Network Management Platform, che è funzionalmente in ritardo rispetto alla piattaforma Juniper Mist AI.
- Prezzi: l’indagine di Gartner e la successiva analisi dei prezzi indicano che le distinte base di Juniper sono spesso più alte di quanto i clienti si aspettino e rispetto agli altri principali fornitori di reti.