Diffusione della connettività e predisposizione dei punti di accesso wi-fi nei luoghi colpiti dal sisma del 2016, con uno stanziamento di oltre 1 milione e trecento mila euro. E’ questo il pilastro del Protocollo d’intesa firmato oggi dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e dal Ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio. Obiettivo del Protocollo, della durata di cinque anni, è promuovere e sviluppare processi di innovazione per favorire l’accesso a internet e ai servizi digitali da parte dei cittadini e turisti presso le principali località turistiche e culturali del Lazio, in linea con il progetto “WiFi.Italia.it” che prevede un sistema unico nazionale di autenticazione per il cittadino e il turista.
L’area pilota per la sperimentazione del progetto è quella delle zone colpite dal sisma 2016: Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Castel Sant’Angelo, Cantalice, Cittaducale, Cittareale, Leonessa, Micigliano, Poggio Bustone, Posta, Rivodutri, Rieti. Il finanziamento previsto di oltre 1 milione e 300mila euro: 882.784,80 euro sono somme disponibili grazie ai fondi raccolti con gli sms solidali; 449.942,70 euro sono a carico del bilancio regionale. Per dare attuazione al progetto il Protocollo prevede l’istituzione di un Tavolo tecnico composto da rappresentanti del Ministero dello sviluppo economico e della Regione Lazio.
“Il protocollo che firmiamo oggi – dice il ministro il Ministro Di Maio – è un tassello della strategia digitale messa in campo dal governo, che vede nel rilancio del progetto Wi-Fi Italia, insieme allo sviluppo del 5G, intelligenza artificiale e blockchain, uno dei motori fondamentali per far diventare l’Italia una Smart Nation. A tal riguardo, abbiamo stanziato complessivamente 53 milioni di euro per la creazione della rete nazionale di accesso gratuito ad internet, basato su un sistema centrale di integrazione di reti Wi- Fi pubbliche e private”.
Il progetto per l’area colpita dal sisma si integrerà con il Piano Banda Ultra Larga già avviato dalla Regione su tutto il territorio per l’azzeramento del divario digitale, essenziale per dare impulso allo sviluppo imprenditoriale, innovare le amministrazioni pubbliche creando le condizioni per l’offerta di servizi avanzati, garantire i nuovi diritti della cittadinanza digitale (a cominciare dall’accesso ad Internet) a tutti i cittadini del Lazio. Il Piano è destinato alle aree bianche di tutti i 378 comuni del Lazio, a beneficio di cittadini, imprese e PA del territorio.
“Con i sindaci del cratere abbiamo deciso che una parte degli sms solidali andrà a rafforzare e a creare una rete digitale sul territorio molto importante e l’accesso di punti di wi-fi gratuito in tutta l’area del cratere per rendere quei comuni più accessibili a internet e soprattutto competitivi per chi vuol fare impresa – spiega Zingaretti – Il protocollo di oggi è importante perché la collaborazione con il Governo accelererà la procedura e contiamo di concludere entro il 2020. Questo, ci tengo a dirlo, si somma ai circa 33 milioni di euro che la Regione ha messo a disposizione delle Pmi del cratere per rilanciare lo sviluppo. Oggi è un altro tassello della ricostruzione di una strada lunga che non si ferma mai”.