Dopo le voci circolate nelle settimane scorse, Naguib Sawiris
conferma in un'intervista al quotidiano canadese The Globe and
Mail le trattative con la compagnia telefonica russa Vimpelcom, pur
assicurando che il gruppo ha in corso colloqui anche con altre
società. Nei giorni scorsi Il Sole 24 Ore aveva riportato che il
Cda della società russa si era riunito ad Amsterdam per analizzare
la possibile acquisizione delle attività tlc della Weather
Investments, che detiene il 100% di Wind.
Nell’intervista su The Globe and Mail, Sawiris ha dichiarato che
la Weather, holding di cui l'egiziano è Ceo, è in trattattive
con Vimpelcom per un’eventuale fusione che potrebbe dar vita ad
un colosso delle telecomunicazioni. Nella visione di Sawiris, le
tlc globali finiranno inevitabilmente "dominate" da un
pugno di giganti del settore.
"Non siamo solo in trattative
con i russi, ma con tutti", ha dichiarato il magnate,
aggiungendo che in agenda vi sono per il momento due priorità:
"Risolvere i problemi in Algeria e trovare un buon partner per
il gruppo".
Secondo le indiscrezioni della stampa canadese, riprese oggi da
Milano Finanza, Vimpelcom (controllata dalla moscovita Alfa e dalla
norvegese Telenor) avrebbe messo sul piatto 6,5 miliardi di dollari
(circa 5 miliardi di euro) per rilevare il 100% di Wind e il 51% di
Orascom detenuti da Weather. A Sawiris e soci nell’operazione
verrebbe corrisposta anche una quota tra il 20 e il 23% delle
azioni di Vimpelcom, la cui capitalizzazione complessiva
corrisponde a circa 19,5 miliardi di dollari.
Mentre Weather rilascia un "no comment", il board di
Vimpelcom approva in linea di principio l'acquisizione del
gruppo italiano e di una quota dell'egiziana Orascom Telecom,
entrambe controllate da Sawiris. Secondo l'agenzia di stampa
russa Vedomosti la questione è stata discussa nel corso di un
incontro la scorsa settimana durante il quale i maggiori azionisti
di Vimpelcom, Altimo e Telenor, hanno per il momento approvato
l'operazione. Vimpelcom ha rifiutato di commentare le
indiscrezioni.