Promuovere una serie di iniziative che favoriscano un uso consapevole delle tecnologie digitali, fondamentali per lo sviluppo del Paese. E’ questo l’obiettivo del protocollo di cooperazione annuale siglato da WindTre con Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Cittadinanzattiva, Federconsumatori e Udicon. L’accordo, che potrà essere prorogato al termine del primo anno e che è aperto all’ingresso di altre associazioni, è stato pensato per garantire la piena indipendenza delle parti.
“Siamo molto orgogliosi di questa intesa – afferma Jeffrey Hedberg, Ceo di WindTre, durante la cerimonia della firma dell’accordo che si è svolta a Palazzo Montemartini a Roma – che conferma e rafforza l’impegno di WindTre a migliorare la qualità della vita delle persone attraverso un impiego responsabile delle tecnologie”.
“Ho avuto l’opportunità di lavorare in quattro continenti e una cosa che ho imparato è la particolare importanza delle partnership – prosegue Hedberg – Per questo sono molto felice di lavorare con le Associazioni dei consumatori. E’ fondamentale, infatti, in questa fase di rapidi cambiamenti, dibattere e trovare le soluzioni migliori per i clienti, siano essi individui, famiglie o aziende, e anche per il nostro Paese”.
“WindTre – prosegue il Ceo dell’operatore – ha investito 6 miliardi di euro in cinque anni proprio per modernizzare il network e fornire servizi sempre più efficienti ed evoluti. Ma la grande sfida, soprattutto in questo momento, è quella di conciliare il processo di innovazione con le necessità dei clienti, ascoltandoli e imparando da loro. Per questo, la relazione con le Associazioni è per noi un elemento essenziale”.
L’intesa con le associazioni dei consumatori prevede che l’operatore realizzi il programma “Welcome to WindTre”, con incontri e sessioni dedicate ad ambiti specifici di collaborazione, tra i quali, innanzitutto, la sostenibilità. Previsti approfondimenti sullo sviluppo delle infrastrutture e delle tecnologie di telecomunicazione, la formazione e i temi della comunicazione nei rapporti con i consumatori. In particolare, spiega l’operatore in una nota, saranno attivate anche iniziative di formazione e di confronto sulle tematiche della divulgazione digitale e sugli strumenti per agevolare il superamento del digital divide.