Confermare il proprio impegno per l’inclusione e la parità di genere. E’ questa la motivazione che ha spinto WindTre a dare il proprio sostegno alla realizzazione del centro anti-violenza all’interno del Policlinico Gemelli. “L’impegno nel contrasto alla violenza di genere – afferma Rossella Gangi, Direttrice Human Resources di WindTre – non si esaurisce il 25 novembre, ma è una responsabilità da assumersi ogni giorno”.
“L’apertura del Centro Anti Violenza insieme alla Fondazione Policlinico Gemelli e all’Associazione Assolei – continua Gangi – è un primo passo per offrire un aiuto concreto alle donne e per sostenere una cultura consapevole sulle diverse forme di violenza, anche quella digitale, con particolare attenzione alle future generazioni”.
Con questa iniziativa l’operatore compie un nuovo passo nella direzione di valori che ha inserito tra l’altro tra gli obiettivi del proprio piano di sostenibilità. A conferma dell’attenzione verso il tema della responsabilità digitale – si legge in una nota – il progetto verrà ulteriormente sviluppato con interventi di informazione e sensibilizzazione sui temi della violenza di genere, rivolti soprattutto ai giovani. “Un percorso in continuità con iniziative di successo già avviate dall’azienda – conclude WindTre – come il video #VocealleGamer che affronta l’argomento della discriminazione nei confronti delle donne nel contesto del gaming”.
