Zte, fornitore cinese di apparati di telecomunicazione e soluzioni di rete, ha annunciato che il ministro dell’Economia ungherese György Matolcsy e Zhu Jinyun, Senior Vice President di Zte, hanno siglato un accordo di cooperazione destinato alla creazione di un nuovo European Regional Network Operation Centre (Noc) di Zte a Budapest.
Il Noc renderà più completa l’offerta generale di Zte in Europa, fornendo servizi di gestione efficaci, rapidi e di qualità elevata agli operatori europei. Il nuovo Noc offrirà una gamma completa di servizi di gestione, ed includerà un customer service, un centro di monitoraggio della rete, un centro per la gestione dei disservizi ed uno per l’ottimizzazione delle performance di rete, oltre ad un altro centro adibito alla riparazione e gestione dei pezzi di ricambio.
Il Noc, ideato con la capacità di estendersi ad una superficie massima di 600 mq, è in grado di ospitare oltre 100 postazioni di lavoro per gestire fino a 40.000 elementi di rete, consentendo la supervisione e la gestione di un’ampia serie di elementi sia su reti fisse che mobili. L’investimento totale di Zte è di circa 10 milioni di euro nei prossimi due-tre anni, e garantirà nuove opportunità di lavoro a 100 ingegneri qualificati.
Il centro avvierà le propria attività a giugno, e presumibilmente porterà all’assunzione di circa 40 ingegneri locali entro la fine dell’anno.
“Zte opera da oltre sei anni in Ungheria tramite una controllata – dice Zhu Jinyun – Il Noc rappresenta un nuovo importante investimento oltre che una pietra miliare nel rafforzamento della presenza regionale dell’azienda, che ci permetterà di servire al meglio i nostri partner europei”.