Alessio De Sio ha assunto da poco più di due mesi l’incarico di Responsabile delle Relazioni Istituzionali e Comunicazione di Zte Europe. La notizia è stata ufficializzata solo oggi in un post su Linkedin. “Ho atteso un po’ prima di scrivere questo post, per far conoscere in modo trasparente questa stupenda novità, in quanto non volevo limitarmi solo ad un annuncio. E infatti, dopo solo otto settimane, posso affermare di essermi calato in una nuova, affascinante dimensione – scrive De Sio su Linkedin -. Mostrare e dimostrare quanto la mia azienda sia compliant e trasparente, costruire solide relazioni, sviluppare e cementare contatti sono elementi topici di un lavoro incessante e gratificante. Grazie a chi ha deciso di darmi fiducia. La ripagherò al massimo. Una nuova sfida per me. Un supporto (spero importante) per Zte”.
Classe 1968, De Sio nel 2017 è stato nominato a capo delle Relazioni istituzionali e della comunicazione della filiale italiana di Zte. E lo scorso febbraio, ancora in questo incarico, si è aggiudicato il premio internazionale “Best Branding Person”, medaglia d’oro a livello mondiale.
Prima di approdare in Zte De Sio ha lavorato come giornalista al quotidiano romano Il Tempo per quasi un decennio. Consigliere provinciale di Roma prima e sindaco di Civitavecchia nel 2001 è stato membro del team della Protezione Civile per la crisi dei rifiuti a Napoli nel 2008, membro del Comitato di esperti del Dipe (Dipartimento per la Programmazione economica della Presidenza del Consiglio) nel 2009, componente il Cda di Acquirente Unico Spa, consulente per la comunicazione in Eni per 4 anni ed per poi venire assunto nel Gruppo Finmeccanica a gennaio 2011. Dopo due anni nella capogruppo, come responsabile dei rapporti con gli enti locali e le istituzioni regionali, De Sio è passato nella ex AnsaldoBreda come Senior vice presidente comunicazione e relazioni esterne, incarico che ha ricoperto anche quando Hitachi ha acquisito la AnsaldoBreda.
Nel suo nuovo ruolo De Sio sarà presente all’edizione di fine anno di Telco per l’Italia, in programma il prossimo 14 dicembre.
L’Italia alla sfida del cloud nazionale
Telco per l’Italia 14 dicembre 2021
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Banda ultralarga fissa e mobile, data center ultra-performanti, tecnologie e applicativi di nuova generazione. Sono questi i pilastri portanti di una delle maggiori sfide del Governo Draghi: la sfida cloud.
La partita riguarderà e coinvolgerà tutto il tessuto economico: dalle grandi industrie alle Pmi passando anche e soprattutto dalla Pubblica amministrazione su cui sono puntati i riflettori con l’obiettivo di spingere la digital transformation in chiave di erogazione di servizi innovativi, maggior efficienza e maggior competitività del Paese. In campo le risorse del Pnrr ma la vera leva è rappresentata dagli investimenti privati, quelli degli operatori di telecomunicazioni in sinergia con le big tech e le aziende dell’IT.
- Come fare ad accelerare la roadmap?
- Quali le priorità?
- Quali le criticità sul cammino?
- Quali le soluzioni tecnologiche più promettenti?
Ne discutiamo a Telco per l’Italia, il 14 dicembre 2021, insieme con i rappresentanti delle istituzioni e dell’industry
Saranno con noi
Francesco Bonfiglio, Chief Executive Officer Gaia-X Aisbl
Roberto Bussolotti, Regional Vice President Amdocs
Fabio Cerone, Vp Managing Director Emea Telco Business unit Aws
Alessandro Colonna, Enterprise Sales Director Dell Technologies Italia
Carlo d’Asaro Biondo, ceo Noovle e Evp Partnership Gruppo Tim
Alessio De Sio, Chief Institutional & Communication Officer Zte Europe
Lisa Di Feliciantonio, External Relations & Sustainability Officer Fastweb
Federico Protto, Amministratore delegato Retelit
Andrea Rangone, presidente Digital360
Daniele Righi, Chief Innovation and Business Development Officer Linkem
Maurizio Sedita, Business & Consumer Sales Director WindTre