L'ACCORDO

Zte e San Marino, nasce la newco per le Tlc

Via al memorandum d’intesa per la creazione di una società dedicata allo sviluppo di infrastrutture ad alta tecnologia e al miglioramento dei servizi offerti al territorio. Il 5% all’azienda

Pubblicato il 14 Mar 2018

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Zte Italia a San Marino alleate sulle Tlc. La Segreteria di Stato per le Telecomunicazioni e l’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici (AASS) della Repubblica di San Marino e Zte Italia hanno firmato il memorandum d’intesa per la costituzione di una partnership per lo sviluppo delle telecomunicazioni nel Paese. La NewCo nascerà attraverso conferimento da parte di AASS e prevede una partecipazione di Zte Italia nella misura del 5%.

L’iniziativa ha l’obiettivo di sviluppare infrastrutture ad alta tecnologia per ottimizzare e ampliare i servizi offerti al territorio, favorendo lo sviluppo economico nel Paese attraverso la nascita della concorrenza nei servizi offerti ai clienti privati e business.

Il progetto prevede anche l’avvio di una copertura di servizi 5G entro il 2018 e candida la Repubblica di San Marino a diventare una delle prime Smart Country al mondo.

Gli investimenti prevedono reti e tecnologie, mobili e in fibra ottica, finalizzate anche a favorire la concorrenza attraverso l’ingresso di nuovi operatori, con vantaggi per il mercato dell’utenza per quanto attiene nuovi servizi e offerte commerciali.

Il memorandum d’intesa prevede l’uso di tecnologie sostenibili finalizzate alla tutela del territorio sammarinese, che figura nell’elenco dei siti Patrimonio dell’Umanità tutelati dall’Unesco.

Si tratta di un progetto particolarmente importante per la Repubblica di San Marino – spiega Andrea Zafferani, Segretario di Stato all’Industria, Artigianato, Commercio, Lavoro, Cooperazione e Telecomunicazioni della Repubblica di San Marino – e per questo abbiamo voluto sviluppare una partnership con un player di livello mondiale come Zte. San Marino vuole creare una infrastruttura pubblica di altissimo livello, come hanno fatto altri piccoli paesi, sia nel campo del mobile che nel campo della rete fissa, da mettere a disposizione degli operatori privati di telecomunicazioni in modalità attiva o passiva. Vogliamo sostenere e rafforzare il rapporto storico con Telecom Italia e favorire la venuta di nuovi operatori in territorio, sia nel campo del fisso che del mobile. Abbiamo già ottenuto una manifestazione scritta di interesse da parte di WindTre di cui siamo particolarmente lieti”.

“Vogliamo investire nelle telecomunicazioni, spingere sull’innovazione tecnologica ed essere uno dei primi paesi al mondo a poter offrire il 5G alle imprese ed ai cittadini. Vogliamo essere un paese attrattivo per le imprese attive in tutti gli ambiti legati alle telecomunicazioni e all’innovazione tecnologica, grazie a leggi ed incentivi interessanti ed in collaborazione col nostro Istituto per l’Innovazione, San Marino Innovation. Grazie a Zte ed in collaborazione con la nostra università – conclude Zafferani – svilupperemo un ‘training and innovation center’ in Repubblica, per formare le persone nell’ambito delle telecomunicazioni e dell’innovazione.”.

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