Zte pronta a battezzare 10 centri per l’innovazione

Spagna, Regno Unito, Francia e Germania le sedi europee delle cittadelle-laboratorio dedicate allo sviluppo di tecnologie ma anche alla sperimentazione di nuovi modelli di business insieme con gli operatori di Tlc. Il Vp Xie Daxiong: “Puntiamo su prodotti in grado di modificare il mercato”

Pubblicato il 21 Lug 2011

Zte spinge sulla ricerca “collaborativa”. La società
collaborerà con diversi operatori globali delle telecomunicazioni
per creare 10 centri di innovazione internazionali in Europa e in
Sud America. La società ha annunciato inoltre la sua intenzione di
realizzare ulteriori strutture in Cina attraverso partnership con i
player del Paese.
I 10 centri internazionali di innovazione – che, secondo i piani,
in Europa saranno realizzati in Spagna, Regno Unito, Francia e
Germania – saranno dotati di laboratori e centri operativi e di
verifica e l’obiettivo sarà, in particolare, la realizzazione di
tecnologie, prodotti e modelli di business innovativi. Le nuove
idee e i nuovi prodotti realizzati verranno applicati alle
strategie di mercato, ricerca e sviluppo di Zte e dei suoi
partner.

Attualmente l'industria delle telecomunicazioni sta
attraversando un periodo critico, noto come “seconda
trasformazione”: in pratica, i servizi impiegati dal settore,
precedentemente basati in massima parte sulla voce, stanno passando
a una fase in cui si basano essenzialmente sui dati. La
trasformazione implica anche un'integrazione di alto livello
delle tecnologie relative a IT, Ct e apparecchiature, che sta
modificando drasticamente lo scenario del settore e i suoi modelli
commerciali, complicando ulteriormente le esigenze già
differenziate dei fornitori di apparati dati.

“A causa del processo di trasformazione del settore, i fornitori
devono comprendere a fondo ed essere coinvolti attivamente e più
velocemente nel business e nelle esigenze dei clienti – spiega
Xie Daxiong, Vicepresidente esecutivo di Zte – I centri di
innovazione che Zte e i suoi partner stanno sviluppando sono una
risposta collettiva e intraprendente al cambiamento
descritto”.

“Cerchiamo di introdurre nuovi prodotti in grado di modificare il
panorama dell'attuale mercato delle telecomunicazioni –
prosegue – Zte sta affrontando un cambiamento che ci trasformerà
da 'che segue l’innovazione' a che fa 'innovazione
DRA', ovvero trasformeremo la Domanda (D) dell'utente in un
Requisito (R) del personale della ricerac e sviluppo che potrà
così progettare con maggiore efficacia l'Architettura
(A)”.

I nuovi centri di innovazione non costituiscono i primi esperimenti
della società nella ricerca collaborativa. La società ha
dimostrato il proprio impegno in progetti congiunti anche con le
partnership instaurate con istituzioni scientifiche e università
note a livello mondiale. All'inizio di luglio, Zte ha
sottoscritto un memorandum di intesa con l'Università Tecnica
di Dresda con l'obiettivo di aprire un centro di ricerca e
sviluppo in Germania. In Cina inoltre la società ha fondato
istituti di ricerca collaborativa con quattro istituti di ricerca e
19 università, tra cui l'Università di Pechino e
l'Università di Tsinghua.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati