IL REPORT

Data center, in Europa la domanda triplicherà. Necessari fino a 300 miliardi di investimenti



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È quanto stima McKinsey, secondo cui entro il 2030 si arriverà a 35 GW rispetto agli attuali 10. A fare da traino la potenza necessaria per sostenere il “carico” dell’intelligenza artificiale. Enormi le implicazioni per il mercato energetico: i data center di qui a 6 anni rappresenteranno il 5% dei consumi dal 2% di oggi

Pubblicato il 4 nov 2024



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La crescente digitalizzazione, insieme ai rapidi progressi nelle tecnologie di intelligenza artificiale, ha portato a un’escalation significativa nella domanda di data center in Europa. Secondo le stime di McKinsey, entro il 2030, la richiesta di capacità dei data center raggiungerà circa 35 gigawatt (GW), rispetto ai 10 GW attuali.

Per soddisfare questa crescente domanda di capacità IT, saranno necessari investimenti tra i 250 e i 300 miliardi di dollari esclusivamente nelle infrastrutture dei data center, senza considerare la capacità di generazione energetica.

Consumo energetico: forte incremento alle porte

Questa crescita esponenziale nella domanda di data center è accompagnata da un aumento corrispondente nel consumo energetico. Si prevede che il consumo energetico dei data center in Europa quasi triplicherà, passando da circa 62 terawattora (TWh) a oltre 150 TWh entro la fine del decennio. Questo incremento sarà uno dei principali motori di crescita della domanda energetica a breve termine nel continente, con i data center che rappresenteranno circa il 5% del consumo totale di energia europea nei prossimi sei anni, rispetto al 2% attuale.

L’intero ecosistema energetico europeo si trova ad affrontare sfide significative nel tentativo di soddisfare questa crescente richiesta. Tra le principali difficoltà vi sono le fonti di energia affidabili limitate, le preoccupazioni per la sostenibilità, infrastrutture insufficienti per l’accesso all’energia, problemi di disponibilità di terreni e carenze di apparecchiature energetiche. Inoltre, vi è una mancanza di personale qualificato per la costruzione di impianti e infrastrutture necessarie. In mercati consolidati come Dublino e Francoforte, i tempi per fornire energia ai nuovi data center possono superare i tre-cinque anni.

Data center cruciali per sfruttare l’AI

Soddisfare la crescente domanda di data center sarà cruciale per permettere all’Europa di sfruttare appieno il potenziale economico dell’intelligenza artificiale. Questo sforzo non solo promuoverà l’innovazione tecnologica, ma potrebbe anche fungere da catalizzatore per sbloccare gli investimenti critici necessari per sostenere la transizione energetica in corso. Infatti, affrontare le sfide legate all’energia e ai data center potrebbe contribuire a colmare il divario di investimenti che ha storicamente ritardato i progressi nella generazione di energia.

In questo contesto, i data center non sono solo infrastrutture critiche per il futuro digitale dell’Europa, ma rappresentano anche un’opportunità per innovare e rafforzare la resilienza energetica del continente.

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