SCENARI

Cloud infrastructure services, la spesa delle aziende balza di 10 miliardi

È quanto emerge dalle rilevazioni di Synergy Research Group. Gli investimenti raggiungono quota 65 miliardi nel secondo trimestre. Google e Microsoft i player che registrano i maggiori tassi di crescita e che raggiungono un market share rispettivamente del 22% e dell’11%. Amazon continua a mantenere la leadership fra il 32 e il 34%. Corrono i competitor Oracle, Snowflake, MongoDB, VMware, Huawei e China Telecom

Pubblicato il 10 Ago 2023

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La spesa delle aziende in servizi di infrastruttura cloud ammonta nel secondo trimestre a quasi 65 miliardi di dollari in tutto il mondo, con un aumento di 10 miliardi di dollari rispetto al secondo trimestre dello scorso anno. Lo affermano le più recenti rilevazioni di Synergy Research Group, secondo cui questo è il terzo trimestre consecutivo in cui il mercato del cloud è cresciuto di 10 miliardi di dollari dal 2022.

Il tasso di crescita su base annua è stato del 18% nel secondo trimestre, in calo rispetto al 19% del trimestre precedente e al 20% nel quarto trimestre del 2022. La spesa del secondo trimestre è aumentata del 3% rispetto al primo trimestre, simile al tasso di crescita trimestre su trimestre osservato nel secondo trimestre dello scorso anno.

Google e Microsoft le crescite maggiori, ad Amazon la quota principale

L’attuale clima economico ha frenato una certa crescita della spesa per il cloud, ma il mercato continua a espandersi a un ritmo sostenuto nonostante le sfide a breve termine. Tra i maggiori fornitori di servizi cloud, Google e Microsoft hanno registrato i numeri di crescita anno su anno più elevati, con il risultato che entrambi hanno aumentato la loro quota di mercato mondiale di un punto percentuale rispetto al secondo trimestre dello scorso anno. Le loro quote di mercato mondiale nel secondo trimestre erano rispettivamente del 22% e dell’11%.

Nel frattempo, il leader di mercato Amazon è rimasto all’interno della sua fascia di quota di mercato di lunga data del 32-34%, sebbene verso l’estremità inferiore di tale intervallo. Complessivamente i tre leader rappresentano il 65% del mercato mondiale. Tra i provider cloud di secondo livello, quelli con i tassi di crescita anno su anno più elevati includono Oracle, Snowflake, MongoDB, VMware, Huawei e China Telecom.

Un mercato in crescita in tutto il mondo

Con la maggior parte dei principali fornitori di servizi cloud che hanno ora rilasciato i propri dati sugli utili per il secondo trimestre, Synergy stima che i ricavi trimestrali dei servizi di infrastruttura cloud (inclusi IaaS, PaaS e servizi di cloud privato in hosting) siano stati di 64,8 miliardi di dollari, con ricavi di dodici mesi che hanno raggiunto i 247 miliardi di dollari. I servizi pubblici IaaS e PaaS rappresentano la maggior parte del mercato e sono cresciuti del 19% nel secondo trimestre. Il predominio dei principali fornitori di servizi cloud è ancora più pronunciato nel cloud pubblico, dove i primi tre controllano il 72% del mercato. Geograficamente, il mercato del cloud continua a crescere fortemente in tutte le regioni del mondo. Se misurata in valute locali, la regione Apac ha registrato la crescita più forte, con India, Cina, Australia e Corea del Sud che sono cresciute di ben oltre il 20% su base annua.

Previsioni di crescita “sostenuta”

Il tasso di crescita della spesa per il cloud continua a diminuire, spinto dalle pressioni macroeconomiche, da qualche stretta della cinghia da parte delle imprese, dai problemi del mercato locale in Cina e, soprattutto, dalla legge dei grandi numeri. Mentre i tassi di crescita stanno diminuendo, in termini assoluti il mercato trimestrale continua a crescere di 10 miliardi di dollari rispetto allo scorso anno. Con il potenziale ritorno del mercato cinese a circostanze un po’ più normali, l’allentamento di molte pressioni economiche e le aziende che hanno razionalizzato l’utilizzo e la spesa storici del cloud, Synergy prevede che i futuri tassi di crescita del cloud rimarranno sostenuti.

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