L’OPERAZIONE

Ict, nasce il primo polo d’Abruzzo grazie all’alleanza Gruppo Xera-Dataone



Indirizzo copiato

A fattor comune competenze e risorse. Focus su cloud, cybersecurity, intelligenza artificiale e automazione. 60 gli specialisti in campo. La Regione sigla un’intesa con la polacca Precarpazia per spingere i progetti anche nel campo delle nuove tecnologie e dell’informatica

Pubblicato il 10 ott 2024



digital transformation, AI, Intelligenza artificiale

Gruppo Xera e Dataone uniscono competenze e risorse, in una nuova sinergia societaria che mira ad offrire soluzioni innovative in grado di rispondere alle crescenti esigenze di digitalizzazione e sicurezza informatica. Nasce così il primo gruppo Ict in Abruzzo, con un team di oltre 60 risorse altamente specializzate negli ambiti di Itad, Refurbishing, Cybersecurity, Consulenza normativa Compliance, Iperconvergenza, Sistemi di Unifed Communication, Servizi a valore Soc Noc.

Alle offerte si aggiunge il servizio di Helpdesk unificato per una risposta mmediata a tutte le esigenze del customer care. Il Gruppo conta su un fatturato annuo consolidato di milioni di euro, in crescita, e di un portfolio clienti di oltre 1800 aziende pubbliche e private.

Focus su cloud, cybersecurity, AI e automazione

Con l’ingresso del Gruppo Xera nell’assetto societario di Dataone, la partnership si tradurrà in un aumento della capacità di sviluppo congiunto di soluzioni tecnologiche avanzate, con un focus su infrastrutture cloud, cybersecurity, AI e automazione. L’obiettivo comune è di supportare le aziende italiane nel loro percorso di trasformazione digitale, offrendo servizi all’avanguardia, personalizzati e capaci di rispondere alle mutevoli esigenze del mercato. La filosofia di crescita di Xera è una visione condivisa dalla stessa Dataone: la mission comune continuerà ad essere quella di affiancare le aziende, pubbliche e private, nel processo di crescita digitale fornendo professionalità e soluzioni tecnologiche.

“Questa partnership rappresenta un passo significativo per il Gruppo Xera – spiega Donato Colleluori, Ceo del Gruppo Xera – . Unendo la nostra esperienza nell’ambito dei servizi IT con le competenze specializzate di Dataone, siamo certi di poter garantire un valore aggiunto ai nostri clienti. L’innovazione e l’efficienza operativa sono i pilastri su cui intendiamo costruire il nostro futuro comune”.

“Siamo entusiasti di collaborare con il Gruppo Xera, un’azienda che condivide la nostra visione di crescita e di eccellenza tecnologica – aggiunge Gianfranco Merletti, ceo di Dataone -. Questa sinergia ci permetterà di ampliare la nostra offerta e di affrontare le sfide del mercato con una struttura più solida e dinamica, mantenendo al centro delle nostre attività l’attenzione per la qualità dei servizi e per l’innovazione”.

Intesa con la regione della Precarpazia

Intanto è stata siglata a Bruxelles un’intesa tra la Regione Abruzzo e la regione polacca della Precarpazia, alla presenza dei rispettivi presidenti, Marco Marsilio e Wladyslaw Ortyl. Con la firma prosegue un rapporto che si è strutturato nel corso di questi anni: “A questa regione – ha commentato Marsilio – ci unisce una situazione industriale molto simile, a cominciare dallo sviluppo dell’automotive. Oltre al settore automobilistico le nostre relazioni punteranno molto nei campi delle nuove tecnologie, nel settore informatico, in quello medico-farmaceutico: insieme stringeremo ulteriori rapporti di collaborazione”.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 2